RICERCA Parla albese lo studio, pubblicato dalla prestigiosa rivista internazionale Journal of Osteopathic Medicine, da due terapiste della scuola di osteopatia Eom di Torino. Alessandra Pilzer, originaria della capitale delle Langhe e la collega savonese Francesca Lo Basso hanno dimostrato, in collaborazione con i ricercatori e medici Giulio Ferrero, Francesco Fiz ed Emanuele Fabbro, il legame fra lombalgia e infezioni urinarie ricorrenti sullo stato di salute del rene. Trattamenti manuali della fascia perirenale (l’area del bacino) hanno migliorato sia i sintomi che la mobilità renale.
Spiega Clizia Cazzarolli, responsabile del dipartimento di ricerca Eom: «Questo studio è un lavoro multidisciplinare, con l’apporto di diversi professionisti: le ricerche si sono concluse nel 2019, per la pubblicazione abbiamo atteso il parere del comitato etico, che ne ha permesso la registrazione fra i trial internazionali (le sperimentazioni su ampia scala) e la presentazione ai revisori della rivista scientifica. Tutto il mondo può leggere il lavoro che le due ragazze hanno condotto e conoscere un trattamento innovativo che risolve non solo problemi muscolo- scheletrici, ma viscerali: approccio d’insieme sul quale si basa l’osteopatia»
