BRA L’idea di ripensare il rapporto tra uomo e plastica e la volontà di sensibilizzare circa la pericolosità derivante dalla dispersione di questo tipo di materiale sono le basi fondanti di Plastic free, Onlus nata il 29 luglio 2019, che a oggi conta circa 900 referenti sul territorio nazionale: una vera e propria lotta contro uno dei mali della società moderna, oltre che un’opera di rieducazione.
Nel corso dei primi due anni, numerosi sono stati gli eventi di pulizia in varie realtà italiane, a cui è corrisposto un cospicuo ritorno in termini di tonnellate di rifiuti plastici raccolti e riciclati.
E se in un primo momento l’iniziativa non ha avuto particolare successo a Bra, nell’ultimo periodo il progetto mette radici anche all’ombra della Zizzola: sono infatti circa 150 i volontari che collaborano con la Onlus. Un ottimo risultato, da ricondurre soprattutto all’impegno di Gisela Rodriguez, referente per i Comuni di Bra e Verduno. Gisela, italoargentina residente a Bra, ha dato il proprio contributo, prima come volontaria e poi come referente, dopo aver conosciuto la Onlus sul Web.
Ed è proprio a Verduno che si è tenuto un evento di raccolta, domenica 23 maggio, in concomitanza con altri 39 eventi analoghi, organizzati in varie parti della Penisola. L’evento, patrocinato da vari Comuni, tra cui Bra, è partito dai parcheggi del ristorante La cascata e del Bennet di Santa Vittoria e i volontari hanno ripuliranno le sponde del Tanaro. L’obiettivo a livello nazionale era di raccogliere 50mila chilogrammi di rifiuti plastici.
d.b.
