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Premio nazionale Giovedì scienze: anche gli studenti del Cocito tra i giurati

Premio nazionale Giovedì scienze: anche gli studenti del Cocito tra i giurati

ALBA Tra i dieci finalisti del premio nazionale Giovedì scienza,  organizzato dal Centro scienza Onlus, ci sono tre cuneesi. Il premio è dedicato ai ricercatori under 35 di tutti gli enti di ricerca italiani, pensato per aiutare le giovani generazioni a diffondere i propri studi e moltiplicare le occasioni di formazione. Nel corso delle edizioni il premio ha coinvolto 559 candidati, toccando tutti i rami della scienza.

I tre cuneesi in finale per l’edizione  2021 sono: Gabriele Gaetano Fronzè, originario di Savigliano; Alessandro Piovano, originario di Mondovì e il cuneese Enrico Danzi. Fronzè è un fisico dell’Istituto nazionale di fisica nucleare – sezione di Torino, che in passato ha già lavorato al Cern di Ginevra: il progetto con il quale partecipa al premio si chiama Elemento is the new black e punta a sviluppare soluzioni informatiche che permettano ai suoi colleghi fisici di portare avanti le loro ricerche.

Piovano è invece un giovane ricercatore con un assegno di ricerca al dipartimento di chimica dell’Università degli studi di Torino. Il suo progetto s’intitola Tra luce e materia, il lavoro dello spettroscopista: si tratta di un’analisi  sull’utilizzo delle varie componenti della luce per studiare composizione, struttura e reattività dei materiali.

Per concludere, Enrico Danzi è laureato in ingegneria chimica ed è dottore di ricerca in metrologia presso il dipartimento di scienze e tecnologie applicate del Politecnico di Torino. È in gara con il progetto Seila – Un packaging fatto di funghi: con un processo naturale e innovativo, la ricerca mira  a usare il micelio fungino e gli scarti agroalimentari per generare un materiale compostabile e alternativo alla plastica.

A decretare il vincitore, durante la cerimonia in programma per il 3 giugno, ci sarà una giuria tecnica e una giuria di studenti, formata da cinque classi di altrettante scuole superiori italiane. Tra quelle coinvolte, la 4 F del liceo scientifico di Alba, che ha seguito un percorso di tre lezioni in ambito scientifico, per avere gli strumenti per poter valutare un progetto.

Francesca Pinaffo

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