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Punto della situazione vaccinazioni, Asl Cuneo 2

Vaccini: i dati relativi agli eventi avversi ne confermano la sicurezza 1

VACCINO ANTI-COVID Alla data del 16 maggio le vaccinazioni eseguite presso le diverse sedi sul territorio della ASL Cuneo 2 sono state:

Prime dosi a persone diverse: 52171, che corrispondono al 35,89% della popolazione vaccinabile residente della ASL

Seconde dosi a persone diverse: 25714, che corrispondono a un “di cui” delle precedenti ed al 17,69% della popolazione vaccinabile residente nella ASL. In realtà le persone che hanno completato il ciclo vaccinale sono di più, perché alcune delle persone che hanno ricevuto la prima dose non ne riceveranno una seconda (persone che hanno superato la COVID tra i 3 ed i 6 mesi precedenti, persone che sono state vaccinate con Vaccino Johnson & Johnson)

Le dosi totali somministrate sono quindi 77885 (tra prime e seconde dosi)
Ogni giorno vengono somministrate complessivamente ed in media più di 1000 dosi di vaccini. La percentuale delle dosi somministrate rispetto alle dosi ricevute è sempre superiore al 90% (tenendo conto che viene sempre tenuto in scorta il 50% delle dosi di Moderna e sono state accantonate le dosi di AZ necessarie per garantire la seconda dose programmata nel mese di maggio).

I Centri vaccinali attivati al momento sono
• Presidio Ospedaliero di Verduno
• Casa della Salute di Alba
• Casa della Salute di Bra
• Casa della Salute di Canale
• Casa della Salute di Cortemilia
• Tutte le RSA e le strutture residenziali e semiresidenziali per disabili
• Fondazione Ferrero
• Centro Medico Banca d’Alba di Vezza
• Centro Medico Banca d’Alba di Grinzane Cavour
• Istituto San Paolo, Alba
• Centro Vaccinale Multicomunale di Sommariva Perno
• Centro Vaccinale Multicomunale di Sommariva Bosco
• Centro Vaccinale Multicomunale di Cherasco
• Centro vaccinale Multicomunale di Santo Stefano Belbo

Sono inoltre attive le vaccinazioni
• Tramite utilizzo di Ambulatorio Polifunzionale Fondazione Nuovo Ospedale Alba-Bra Onlus che effettua sedute in paesi “periferici” appoggiandosi a strutture del comune di volta in volta coinvolto
• Effettuate dai Medici di Medicina Generale presso i propri studi o presso strutture messe a disposizione da comuni od altri enti (anche qualcuna delle precedenti)
• A domicilio dei cittadini giudicati “intrasportabili” dal proprio MMG, a cura dei medici dei distretti, dei MMG stessi, delle USCA
Sono in via di allestimento e/o autorizzazione altri centri vaccinali
• Centro Vaccinale Multicomunale di Priocca
• Centro Vaccinale Multicomunale di Neive
• Altri centri privati che hanno richiesto l’autorizzazione
• Si sta organizzando l’utilizzo del Centro Multicomunale di Cherasco anche da parte del Centro Servizi di Confindustria, quando sarà possibile attivare le categorie vaccinali inferiori a 60 anni dipendenti di aziende.

La tabella seguente illustra la ripartizione delle vaccinazione per tipologia di sede o modalità di esecuzione. Sono considerate in tabella SOLO LE PRIME DOSI

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Categorie vaccinate

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I cittadini tra 50 e 79 anni anni esprimono autonomamente una pre-adesione, che rappresenta la dichiarazione di adesione alla campagna vaccinale e la volontà di sottoporsi alla medesima.

La preadesione viene attribuita ai MMG nel caso un MMG abbia dichiarato a sua volta la propria disponibilità/richiesta a vaccinare in proprio. In tal caso quella disponibilità del cittadino ESCE dalla visibilità e dalla fruibilità della ASL e di qualsiasi altro centro vaccinale.

E’ possibile che qualche MMG sia più “avanti” dell’ASL nella vaccinazione dei propri pazienti in queste fasce di età, in altre zone magari i centri vaccinali possono essere più avanti di qualche MMG. Tale differente atteggiamento/disponibilità dei MMG può determinare differenze anche sostanziali di “avanzamento” delle vaccinazioni in comuni diversi (alcuni comuni potrebbero avere i 70enni terminati, altri no): in ogni caso, come detto in tabella, tutti i soggetti che avevano espresso preadesione entro giovedi 13 maggio hanno ricevuto sms per appuntamento.

La programmazione delle agende tiene conto delle seconde dosi già programmate in occasione della prima somministrazione (per le quali devono essere garantiti i vaccini) e delle consegne di vaccini previste per ora sono fino alla prima settimana di giugno. Per le date successive è stata effettuata una stima sulla base delle attuali consegne. Alcuni appuntamenti sono quindi previsti anche a distanza (fine giugno, inizio luglio), e verranno eventualmente anticipati in caso di consegne maggiori del previsto. La scelta è stata quella di dare comunque un appuntamento in modo che le persone possano organizzarsi, anche in previsione del periodo estivo e delle possibili assenze dal territorio. Per contro, potrebbe essere necessario rinviare appuntamenti nel caso non siano confermate le previsioni di consegna.

Le preadesioni per categoria non vengono chiuse, una volta aperte. Ogni giorno vengono riprese in considerazione le nuove preadesioni, che possono anche riguardare soggetti appartenenti a categorie già considerate “chiuse”. Ad esempio ogni giorno si aggiungono soggetti di età superiore a 80 anni (indecisi che ripensano all’adesione, soggetti che non potevano essere vaccinati nelle settimane passate per diversi motivi, soggetti a distanza di 3 mesi da pregressa COVID19)

La ASL Cuneo 2 ha in programmazione la ricezione di vaccini per praticare meno di 1000 vaccini al giorno, comprese quelle che dobbiamo inviare all’ASO Santa Croce che le distribuisce poi, tramite Federfarma, a tutti i MMG (quelli che vaccinano “in proprio”, come detto sopra). Rimangono quindi attualmente da distribuire a tutti i punti vaccinali poche dosi di vaccini, dopo aver assicurato la disponibilità per le seconde dosi delle diverse categorie vaccinali.

Il programma è di riservare una quantità anche piccola di dosi per tutti i centri, in modo da mantenere attiva la macchina organizzativa per il momento in cui siano disponibili più vaccini. Valuteremo anche se vi sia qualche territorio in cui la vaccinazione sia più indietro di altri.
Nel caso siano disponibili dosi di vaccino, potrebbero essere attivate sedute che permettono di anticipare gli appuntamenti fissati via SMS, soprattutto grazie all’attività dei centri vaccinali MULTICOMUNALI.

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