Tragedia alla funivia Stresa-Mottarone: il bilancio è di tredici morti e due bambini gravemente feriti

Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, in viaggio verso Stresa, ha inviato un messaggio rivolto alle vittime e per i bambini gravemente feriti

Tragedia alla funivia Stresa-Mottarone: il bilancio è di tredici morti e due bambini gravemente feriti

FUNIVIA STRESA-MOTTARONE Il Soccorso alpino e speleologico piemontese è intervenuto alle 12,30 di stamane sul Mottarone, nella zona intorno a Stresa (Vb) dove è avvenuto un distaccamento di una cabina in uno dei punti più alti della linea della funivia Stresa-Alpino Mottarone. Per il tragico incidente sono state inviate 2 eliambulanze del 118 e le squadre da terra.

In seguito alla caduta della cabina dalla funivia, per cause ancora in fase di accertamento, sono decedute ben 13 persone, mentre due bambini di 9 e 5 anni, sono stati trasportati a bordo di due eliambulanze in codice rosso all’ospedale Regina Margherita di Torino.

Sul luogo dell’ incidente, dove la cabina percorre un tragitto di circa 20 minuti dal lago Maggiore al Mottarone, arrivando a raggiunge quota 1491 metri,  le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico sono ancora al lavoro insieme ai Vigili del Fuoco e ai Carabinieri.

 

«Siamo sconvolti per l’incidente avvenuto oggi sulla funivia Stresa-Mottarone. Ci stringiamo forte alle famiglie delle vittime e preghiamo per i due bambini feriti con ogni speranza possibile nel cuore. È una tragedia enorme che ci toglie il fiato. La Protezione civile regionale è sul posto per aiutare i soccorsi e dare tutto il proprio sostegno».

Sono le parole del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, in viaggio verso Stresa con il vice presidente Fabio Carosso e l’assessore ai Trasporti e alla Protezione Civile Marco Gabusi.

Alice Ferrero

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