Il comitato per la riattivazione della ferrovia Alba-Asti scende in piazza sabato

Il comitato per la riattivazione della ferrovia Alba-Asti scende in piazza sabato

TRASPORTI Il neonato comitato per la riattivazione della ferrovia Alba-Asti ha indetto un sit-in in piazza Trento e Trieste, davanti alla stazione dei treni di Alba che si terrà sabato 12 giugno alle 15 chiedendo ai partecipanti di usare la mascherina e rispettare le distanze.

Nel corso del comizio verranno esposti i propositi del comitato per avere un confronto con la cittadinanza. Il movimento per riaprire la ferrovia è nato dopo l’incontro on-line del 28 aprile, organizzato dall’associazione giovanile Futuralba, al quale hanno partecipato un centinaio di persone legate alle organizzazioni attive  a favore della mobilità sostenibile, dell’ambiente e dei pendolari. Il comitato sostiene che il trasporto pubblico locale, nel caso in questione quello su rotaia, sia uno dei cardini a favore della transizione ecologica    obiettivo irrinunciabile  per la salvaguardia dell’ambiente e la salute delle persone.

Inoltre, il comitato  è contrario all’ipotesi di sostituzione della ferrovia con una pista ciclabile, progetto proposto dalla Regione. «Meglio la mobilità integrata e combinata tra treno e bici, anche in ottica turistica», spiegano i promotori del gruppo. Al comitato per la riattivazione della ferrovia Alba-Asti aderiscono: Associazione ferrovie piemontesi, Futuralba, Legambiente Asti, Coordinamento per la mobilità integrata e sostenibile, Osservatorio del paesaggio di Langhe e Roero e molti cittadini. L’iniziativa è anche sostenuta dalle sezioni Fiab di Asti e Alba.

 

Banner Gazzetta d'Alba