GRINZANE CAVOUR Inaugurato oggi, sabato 19 giugno, in occasione delle celebrazioni per i sette anni dal riconoscimento a patrimonio dell’umanità Unesco dei paesaggi vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato, il museo In vigna, allestito al castello di Grinzane Cavour.
Il maniero, già sede dell’enoteca regionale piemontese Cavour, oltre che del Museo etnografico e dei cimeli cavouriani e teatro ogni anno della prestigiosa Asta mondiale del tartufo bianco d’Alba, si è arricchito di un vero e proprio spazio museale en plein air, che punta a migliaia di visitatori.
Il museo In vigna nasce da un lavoro di gruppo durato oltre due anni ed è una realizzazione dell’enoteca Cavour, con il concorso dei Comuni di Alba e Grinzane, nell’ambito del progetto di cooperazione transfrontaliera Àmpelo sul Programma interreg V-A Italia-Francia, Alcotra 2014-2020. I partner sono l’ente turismo Langhe, Monferrato, Roero, l’Office de tourisme Dlva e l’Université européenne des saveurs & des senteurs (Uess).
Ma il castello di Grinzane Cavour, questa sera, festeggia anche con la musica l’anniversario del riconoscimento UNESCO alle colline di Langhe Roero e Monferrato proponendo un concerto dell’ Alba Music Festival organizzato dal maestro Giuseppe Nova, che in 18 anni ha ospitato centinaia di artisti da più di 20 paesi del mondo.
L’edizione di quest’anno intitolata “Musica viva”, propone a Grinzane l’esibizione dell’ Orchestra Classica di Alessandria diretta da Jeff Silbershlag; l’orchestra Italy&Usa-Alba music festival Virtuosi, che propone musiche tra Europa e Stati Uniti d’America, da Verdi a Gershwin, in una cornice mozzafiato, conferma il sospirato ritorno dei concerti in presenza dopo un anno di pandemia e concerti a distanza.
Alice Ferrero
Alcuni momenti del’evento al Castello di Grinzane Cavour
Alcuni momenti del concerto
