BRA Una vera e propria rivoluzione della mobilità ha caratterizzato il centro storico braidese a partire dal fine settimana appena trascorso: dalla giornata di sabato 26 giugno è infatti entrata in funzione la Zona 30, che comprende, in sostanza, tutto il centro cittadino. Sono diciotto i varchi che segnalano, tramite apposita cartellonistica, l’ingresso nel tratto a velocità limitata; le strade interessate sono state inoltre tinte di rosso.
Un’area che si estende dall’ospedale sino a piazza Spreitenbach, comprendendo quasi tutto il centro, a esclusione della zona di piazza Giolitti e via Trento e Trieste (due varchi sono infatti collocati in piazza Roma).
Nella stessa giornata di sabato è stata avviata la sperimentazione della strada ciclabile su via Umberto: su questo tratto, dunque, le biciclette possono transitare a centro strada, non avendo l’obbligo di scostarsi per lasciar passare le auto. Un cambiamento sostanziale nella mobilità braidese che, come ha sottolineato l’assessore Daniele Demaria, costituisce un punto di partenza per altre iniziative in tal senso, che verranno portate avanti con le scuole e con le realtà produttive (si sta pensando a un bike-to-work, ovvero una serie di incentivi aziendali volti a premiare la scelta di mezzi sostenibili per recarsi al lavoro). Si tratta di una scelta che non vuole impedire alle auto di circolare, ma rallentarle e inserirle all’interno di una viabilità maggiormente sostenibile.
Con questa iniziativa, l’Amministrazione dimostra di voler proseguire sulla linea verde, tramite iniziative mirate a promuovere un nuovo tipo di mobilità: in tal senso, si è svolta, nel fine settimana appena concluso, l’evento Bra e-days, che ha voluto incentivare la mobilità elettrica; oltre a interventi di esperti nel settore, ai cittadini è stata data la possibilità di provare i vari mezzi, dal monopattino alla bicicletta con pedalata assistita, alle automobili.
Dennis Bellonio
