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Aperte le richieste per l’assegno temporaneo per i figli minori

CONTRIBUTI Dal primo luglio fino a fine anno è possibile, per le famiglie con figli a carico, richiedere il cosiddetto assegno temporaneo per i figli minori. La misura è stata introdotta dal Governo in attesa che entrino in vigore i decreti attuativi della legge 46 del primo aprile, che prevede un riordino nei sostegni economici per i genitori. Dato che nell’attuale periodo sono sorte difficoltà economiche aggiuntive a causa della pandemia, è stato ritenuto opportuno procedere con questa misura.

Il nuovo assegno non è compatibile con quello previsto per il nucleo familiare, beneficio che è stato recentemente maggiorato di 37,5 euro per figlio per le famiglie con al massimo due figli e di 55 euro per quelle con almeno tre figli. Fa eccezione l’omologa misura rivolta ai coltivatori diretti, per i quali non costituisce incompatibilità. In questo caso, si parte comunque da una cifra inferiore, pari al massimo a 10,21 euro mensili.

Per beneficiare dell’assegno temporaneo per i figli minori occorre avere un Isee inferiore a 50mila euro. Se l’indicatore si attesta sotto i settemila euro, si ha diritto all’importo intero, equivalente a 167,5 euro mensili con uno o due figli e a 217,8 euro se sono di più. Nelle altre fasce di reddito, la misura è proporzionale. In presenza di un figlio disabile l’importo è maggiorato di 50 euro.

L’assegno temporaneo è erogato automaticamente a chi percepisce il reddito di cittadinanza ed è compatibile con l’assegno di natalità, (detto anche bonus bebè, corrisposto ogni mese fino al compimento del primo anno) e con il premio alla nascita, pari a 800 euro una tantum. Il beneficio può essere richiesto sul sito www.inps.it, tramite patronato oppure chiamando al numero 06-16.41.64.

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