ALBA La comunità musulmana di Alba, la scorsa settimana, ha celebrato la festa del sacrificio (Eid al-Adha). La ricorrenza si riferisce a un episodio narrato sia nel Corano che nella Bibbia, anche se con significative differenze: il sacrificio del figlio del profeta Abramo per mano dello stesso padre, che alla fine si conclude con l’immolazione di una pecora al posto del ragazzo, per consenso di Dio.
Durante la festa, si visitano gli anziani e si fanno regali ai bambini, pregando insieme. Come dicono dalla comunità musulmana albese, «ogni anno, con questa ricorrenza, preghiamo affinché tutti i massacri, i rancori e gli odi finiscano».
f.p.