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Fermato con 31 ovuli di cocaina in stazione aggredisce i poliziotti

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ASTI Si trova in carcere dal 13 luglio per le accuse di spaccio di stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, il quarantenne di origini nigeriane fermato nei pressi della stazione ferrovia del capoluogo astense con 31 ovuli di cocaina nascosti nelle tasche dei pantaloni. Il fermato era già noto ai Poliziotti in forza alla sezione antidroga della Squadra mobile per precedenti arresti legati allo spaccio e per l’espulsione dal territorio nazionale sottoscritta dal Prefetto cittadino nel 2016.

Fermato con 31 ovuli di cocaina in stazione aggredisce i poliziotti
Lo stupefacente sequestrato

Gli agenti lo hanno atteso nei pressi dei binari e dopo aver tentato di bloccarlo hanno dovuto fronteggiare la reazione violenta del pusher che li ha colpiti con una testata e un calcio, prima di venir immobilizzato: dagli accertamenti è emerso che l’uomo viveva a Torino e utilizzava il treno per fare la spola verso Asti e rifornire di droga gli assuntori della città.

Davide Gallesio

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