Operazione feudo: stamane gli interrogatori di garanzia per Renato Maiolo e gli altri indagati al Tribunale di Asti

A Santo Stefano Roero un piano opere da 17 milioni
Renato Maiolo

ASTI Si è avvalso della facoltà di non rispondere Renato Maiolo, l’ex sindaco di Santo Stefano Roero, comparso stamane (mercoledì 7 luglio), in Tribunale, davanti al Giudice per l’udienza preliminare Francesca Di Naro. Accusato di truffa aggravata ai danni dello stato, turbativa d’asta e falso morale e materiale in atti pubblici, assieme al segretario comunale del centro roerino Anna Maria Di Napoli, il geometra Giovanni Careglio, è difeso, assieme all’architetto Cinzia Gotta (fino al 2014 sindaco di Baldissero) dal legale albese Roberto Ponzio.

Proprio sulla situazione dell’architetto vertono le considerazioni dell’avvocato: «Cinzia Gotta ha presentato un memoriale nel quale chiarisce di essere attinta da una sola imputazione», spiega. Si tratta del progetto di una scuola, commissionato nel 2018, «per la sua indiscussa esperienza nel settore, sostanziata da decine di interventi analoghi anche fuori Regione. L’incarico, peraltro, le è stato affidato dopo il fallimento della ditta costruttrice e le dimissioni del direttore dei lavori: il nuovo progetto esecutivo redatto, inoltre, era motivato non dalla volontà di gonfiare la parcella ma da carenze oggettive del precedente documento in fatto di sicurezza, trattandosi di un edificio che ospita bambini».

Il legale ha presentato ricorso al Tribunale del Riesame e si dice fiducioso di ottenere, per la professionista la revoca dei domiciliari, «una condizione lavorativamente inabilitante per la mia assistita».

Davide Gallesio

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