CERESOLE La lavanda è una classica pianta che non può mancare nelle nostre case, per i profumi che emana, per i colori che regala e per la sua capacità di attirare le api per l’impollinazione. Allo stesso tempo, la lavanda ha mille usi pratici che spaziano dalla cucina alla cosmetica. È una pianta gradevole alla vista e all’olfatto, dalla quale è possibile ricavare un olio essenziale utile in caso di ansia ed insonnia e per combattere influenza, raffreddore e tosse. Possiede, infatti, proprietà analgesiche, antisettiche e antibiotiche. L’olio essenziale di lavanda è anche in grado di alleviare i dolori muscolari, ha un’azione diuretica e proprietà cicatrizzanti: ne basta qualche goccia per ottenere sollievo in caso di tagli, ferite e punture di insetti.
La lavanda sarà al centro del progetto dell’Associazione Angeli di Ninfa di Carmagnola, che opera anche sul territorio Cuneese, occupandosi di ragazzi autistici e disabili, ma che vuole altresì coinvolgere ragazzi neurotipici di ogni età nel progetto “L’EDEN DEGLI ANGELI”.
Il tutto è possibile grazie alla collaborazione di Cascina Cabasse di Ceresole d’Alba, che coltiva lavanda e produce preparati per uso cosmetico e oli proprio con la lavanda e non solo.
Cascina Cabasse seguirà il progetto, dando consigli pratici per la coltivazione e la sua trasformazione. Grazie al consigliere comunale Matteo Sona ed al Comune di Ceresole questo progetto potrà prender vita.
I ragazzi autistici disabili ed i neurotipici lavoreranno insieme per portarlo a compimento. In contemporanea prenderà forma anche un percorso sensoriale realizzato con l’aiuto dei ragazzi e seguito dai maestri d’opera Carla Chiavazza, Daniela Ragusa, Simona Marello e Sabina Finiello, che affiancheranno i ragazzi passo dopo passo. Un progetto che fa bene al cuore e all’anima e che vuole creare inclusione sia nella propri realizzazione che nella gestione.
Si ringrazia “Cascina Cabasse” per aver creduto nel progetto “L’EDEN DEGLI ANGELI”, il Sig. Matteo Sona per il determinante supporto ed il Comune di Ceresole per aver voluto dare voce e luce all’autismo ed ancora un grazie al gruppo Alpini di Ceresole d’Alba.
Ma oltre a Ceresole, anche un altro paese si sta preparando a ricevere la lavanda! Si parla di Sommariva del Bosco, che ha messo a disposizione un piccolo terreno per i ragazzi speciali. Quindi anche questo paese è pronto ad accogliere il percorso sensoriale e la “piccola Provenza”.
I ringraziamenti per Sommariva del Bosco vanno il vicesindaco Marco Pedussia, a Cinzia Spagnolo ed a Yousef, sempre in prima linea; un grazie anche alla protezione civile di Sommariva del Bosco per proprio il sostegno. Chi volesse collaborare e donare il proprio aiuto può contattare l’Associazione Angeli di Ninfa per diventare volontario, mettendo a disposizione il proprio tempo ed il proprio entusiasmo.
Altra iniziativa è “Lavanda Solidale. Adotta una piantina”: con 5 euro di contributo è possibile adottare una piantina di lavanda che verrà piantata a Sommariva Bosco o Ceresole d’Alba, ogni piantina avrà accanto un cartellino con il nome di chi l’ha adottata.
Mensilmente verrà mandata un e-mail a chi ha effettuato l’adozione della piantina, permettendo di seguirne la crescita , con possibilità di farne visita ogni volta che lo si desidera. Al momento della raccolta, con un piccolo contributo in più, si potrà anche ritirare un flaconcino olio di lavanda. Questa iniziativa sarà di aiuto all’Associazione nel rendere sempre migliore questo progetto gestito dai ragazzi autistici, disabili e neurotipici, promuovendone e favorendone l’inclusione sociale.
Dopo aver visitato la lavanda sarà possibile fare merenda sui tavoli dell’area picnic di Ceresole d’Alba, dipinti dai ragazzi ospiti dell’Associazione Angeli di Ninfa e dai volontari.
Per info contattare:
- e-mail angelidininfa@gmail.com
- WatsApp 3313887285
