GOVONE La casa di riposo Santi Carlo e Francesco è nuovamente autorizzata a operare. Lo ha comunicato l’Asl di Alba-Bra nei giorni scorsi. Dopo una visita effettuata nella struttura il 10 giugno, la commissione di vigilanza dell’azienda sanitaria aveva sospeso l’attività della struttura indicando alcune prescrizioni da rispettare. Nella struttura era necessario procedere a una completa manutenzione di impianti, serramenti, finiture e arredi, rimuovere tutto il materiale deteriorato presente nelle aree esterne, ricollocare lo spazio di stoccaggio dei presidi per ospiti incontinenti in una zona autorizzata, limitare la richiesta di medicinali e materiale di medicazione allo stretto necessario e procedere alla completa e accurata compilazione e gestione delle cartelle cliniche degli ospiti.
L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Elio Sorba aveva subito espresso il sostegno alla struttura e in estate la Protezione civile e i volontari comunali si sono occupati di rimettere in sesto la residenza occupandosi della manutenzione. E così, oggi, la vicenda è arrivata ad avere un lieto fine. Il presidente della struttura Emilio Cantamessa afferma: «Purtroppo, dal marzo dello scorso anno, la casa di riposo è stata praticamente chiusa, venendo così a mancare agli ospiti il calore dei parenti e alla struttura un apporto importante per sopravvivere, come quello dei volontari, che sistemavano tutte le anomalie che via via si presentavano. Ciò ha generato, purtroppo, l’accumularsi di cose da sistemare correttamente e altre sono sfuggite alla nostra attenzione. Oggi, fortunatamente, questa brutta storia sembra aver raggiunto l’epilogo e cinque nuovi ospiti sono entrati, portando il numero a quaranta». Cantamessa ha concluso: «Ringrazio l’Amministrazione comunale per l’aiuto. Siamo pronti a ricominciare».
Valentina Pavese
