CERESOLE D’ALBA Una vita dedicata al prossimo: a due illustri ceresolesi sarà conferita la cittadinanza onoraria, per il loro impegno, ormai pluridecennale, in favore dei bisognosi. A margine del Consiglio comunale di martedì 5 ottobre, alle 21, il sindaco Franco Olocco consegnerà i riconoscimenti a Roberto Panetto e a don Giovanni Lisa. I due missionari ceresolesi sono da anni impegnati, rispettivamente, in Cambogia e Brasile.
Roberto Panetto, classe 1951, inizia la sua missione in soccorso ai più poveri nel 1975 a Bangkok, dove dà il proprio contributo formando giovani Thailandesi nella sua scuola di meccanica; quindi il trasferimento in Cambogia, nel 1991, dove continua a sostenere l’opera salesiana, aprendo nuovi istituti scolastici presso l’orfanotrofio di Preik Pneu e nella sua attuale sede a Sihanoukville.
Don Giovanni Lisa, invece, ha da poco tagliato il traguardo dei 90 anni, 44 dei quali spesi a Teofilo Otoni, in Brasile, tra i centri di accoglienza e di formazione aperti a partire dal 1971. Già cittadino onorario di Bra, per motivi di salute non potrà ricevere di persona la propria targa, che sarà ritirata dai nipoti.
«Abbiamo deciso di riconoscere la cittadinanza onoraria a don Giovanni Lisa per aver messo la propria vita al servizio delle persone indipendentemente dal loro stato sociale. Roberto Panetto, invece, ha saputo creare opportunità per i più svantaggiati da un punto di vista educativo e professionale»: così il primo cittadino ha voluto motivare la decisione. Durante il Consiglio comunale, inoltre, sarà consegnata la targa a una delegazione del gruppo Alpini, con la quale verrà assegnata la cittadinanza onoraria al Milite ignoto: quest’iniziativa, adottata da molti Comuni su iniziativa dell’Anci, mira a riconoscere e ricordare i caduti delle varie guerre.
Dennis Bellonio
