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I Carabinieri forestali di Asti ispezionano i boschi di San Marzano alla ricerca di esche

I Carabinieri forestali di Asti ispezionano i boschi di San Marzano alla ricerca di esche

SAN MARZANO OLIVETO Uno sgarbo fra trifolau: sarebbe questa la ragione della collocazione di esche avvelenate – polpette con una sostanza nociva contenuta all’interno di capsule – nella tartufaia di regione Saline. Le segnalazioni di ritrovamenti, inoltrate ai Carabinieri delle stazioni locali hanno fatto scattare, nella giornata di ieri (lunedì 25 ottobre) ispezioni a tappeto, da parte dei militari Forestali della stazione di Canelli, coadiuvati da un cane anti-veleno, inviato dal comando di Cuneo.

Nei prossimi giorni le ricerche proseguiranno anche nei Comuni limitrofi per escludere la presenza delle esche, rinvenute nei boschi controllati da Kira, un pastore Malinois specializzato nel localizzare sostanze nocive, oltreché per i cani anche per la fauna selvatica.

Davide Gallesio

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