A Castiglione Falletto le Poste vanno nel container

A Castiglione Falletto le Poste vanno nel container

CASTIGLIONE FALLETTO Da questa settimana, e per circa un anno, i cittadini di Castiglione Falletto avranno come ufficio postale un container. La struttura, collocata in piazza Vassallo, rimpiazza lo sportello di via Roma 1, chiuso dalla scorsa settimana, e sarà utilizzata fin quando il Comune non avrà terminato i lavori per la realizzazione del nuovo fabbricato che ospiterà, oltre alle Poste, anche ambulatorio medico e sede della Protezione civile. La chiusura dell’ufficio postale è diventata effettiva nei giorni scorsi, ma il contratto di affitto tra la società e il proprietario dei locali era scaduto da oltre un anno. Tra il proprietario e l’azienda ci sarebbe stato anche un lungo contenzioso legale e le voci su un possibile trasloco dello sportello circolavano già da un paio d’anni. Pare che nel caseggiato che ospitava le Poste potrebbe essere realizzata una struttura ricettiva. L’ufficio nel container, stando a quanto ha confermato l’ufficio comunicazione dell’Azienda, entrerà in funzione da venerdì 5 novembre.

«Le Poste avevano prospettato la chiusura fino a quando non sarebbero stati pronti i nuovi locali, con il trasferimento di tutte le operazioni allo sportello di Gallo, ma abbiamo fatto presente che ci sarebbero stati troppi disagi per i nostri cittadini, tra i quali ci sono numerosi anziani, mentre per l’azienda il rischio era di perdere clienti», afferma il sindaco di Castiglione Falletto Paolo Borgogno. «Siamo venuti a conoscenza della situazione nei mesi scorsi. Come Comune non abbiamo locali disponibili, ma è in progetto la costruzione di una struttura per l’ambulatorio medico e la Protezione civile, nella quale verrà ricavato anche il nuovo ufficio postale. Ci siamo già confrontati con gli architetti dell’azienda per capire le loro esigenze e definire tutti i dettagli del progetto», prosegue il sindaco.  I lavori dovrebbero partire all’inizio del 2022 per poi concludersi per settembre-ottobre dell’anno prossimo.

Con le Poste, spiega Borgogno, è già stato raggiunto un accordo sia per il container che per il nuovo ufficio. Per la collocazione della struttura provvisoria, l’azienda non pagherà l’occupazione del suolo pubblico, mentre verserà l’affitto al Comune una volta che sarà trasferita nei nuovi locali. Il container è a poche decine di metri dal vecchio ufficio postale e anche il nuovo fabbricato sorgerà poco lontano. Conclude il sindaco: «Lo sportello continuerà a essere aperto per tre giorni alla settimana (lunedì, mercoledì e venerdì, nda). Il disagio c’è, ma è importante aver mantenuto il servizio».

Corrado Olocco

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