ALBA L’Amministrazione albese ha ricordato ieri mattina, venerdì 12 novembre, le vittime dell’attentato di Nassiriya accaduto precisamente 18 anni fa. Un camion cisterna pieno di esplosivo scoppiò davanti all’ingresso della base militare italiana in Iraq, provocando l’esplosione del deposito munizioni e la morte di 28 persone, di cui 19 italiani tra carabinieri, militari e civili. La cerimonia si è tenuta sul ponte Caduti di Nassiriya, il ponte strallato sul fiume Tanaro lungo la tangenziale albese, che è stato realizzato nel 1982 e, poco dopo l’accaduto, intitolato alla memoria delle vittime.
Alla commemorazione hanno partecipato l’assessore Emanuele Bolla, che ha letto la “Preghiera per i caduti”, il presidente del Consiglio comunale Domenico Boeri, i consiglieri Elena Alessandria, Sebastiano Cavalli, Olindo Cervella e Olinto Magara. Per l’occasione erano presenti anche l’associazione nazionale dei Carabinieri, il gruppo Alpini di Alba, l’associazione nazionale dei Bersaglieri, oltre alla Polizia albese con il Gonfalone della città.
L’assessore Bolla e il presidente del Consiglio comunale Boeri hanno dichiarato: «Oggi abbiamo voluto ricordare le vittime di quel terribile attentato, il primo e più grave di una serie di attacchi indirizzati contro le forze armate italiane impegnate nelle missioni di pace e che fecero ulteriormente crescere il numero dei morti. Sono passati 18 anni da allora, ma le immagini di quei tragici giorni sono ancora impresse dentro di noi e, come Amministrazione, riteniamo che uno dei nostri compiti sia quello di contribuire a mantenerne viva la memoria».
Lorenzo Germano
