CORTEMILIA In occasione della giornata nazionale dell’albero, i Carabinieri forestali di Cortemilia, con i colleghi del centro addestramento di Ceva, hanno incontrato gli studenti delle classi quarta e quinta della scuola primaria e i bambini dell’asilo. Una settantina di bambini, che hanno partecipato a una mattinata di educazione ambientale. Il senso della giornata è stato quello di sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza degli alberi, degli ecosistemi forestali e dunque sulle diversificate esternalità positive che derivano dal patrimonio verde: il contrasto ai cambiamenti climatici grazie all’assorbimento di anidride carbonica, la produzione di ossigeno, la tutela della biodiversità, la prevenzione del dissesto idrogeologico, la valorizzazione del paesaggio e la sostenibilità ambientale delle attività umane.
Gli alunni sono stati coinvolti dai militari, guidati dal comandante della stazione di Cortemilia, il maresciallo Luciano Di Nardo, in un gioco attraverso cui sono state illustrate le molteplici funzioni degli alberi e dell’ecosistema del bosco. L’incontro, che è stato replicato nella scuola dell’infanzia di Pezzolo Valle Uzzone, s’inserisce in una più ampia campagna di iniziative di educazione ambientale negli istituti scolastici e promossa in tutta Italia dai Carabinieri e abbinata al progetto Un albero per il futuro, patrocinato dal ministero dell’Ambiente.
Intanto, sempre a Cortemilia è stato costituito un gruppo di volontari che si sta impegnando a ripristinare e ripulire antichi sentieri con l’obiettivo di organizzare passeggiate naturalistiche e riscoprire la bellezza del paesaggio dell’alta Langa. Il sodalizio si chiama LangAlè: Alta Langa experience ed è un progetto dell’Associazione Vagamondo con sede a Bergolo.
Fabio Gallina
