Il comitato di Viale Masera sta per diventare il decimo quartiere cittadino

Incidente sul lavoro nel complesso dei Tetti blu di viale Masera

ALBA Un incontro per mettere le basi per la creazione del decimo quartiere albese il Piero Masera. Appuntamento martedì 9 novembre alle 20.30 nel salone polifunzionale di viale Masera con la nascita del comitato e l’invito a partecipare a tutti i residenti.

Era stato il gruppo Alba 2019 dell’allora consigliere di opposizione Emanuele Bolla a raccogliere oltre 200 firme per richiedere l’istituzione formale del comitato di quartiere. Gli abitanti dei dell’area di recente espansione hanno mostrato grande interesse nei confronti della proposta che ora diventa concreta e dovrebbe portare alla nascita del decimo quartiere albese.

Sono oltre cinquecento le famiglie che vivono in viale Masera e che ora provano a fare rete per dare dignità di quartiere a un’area composta in gran parte da giovani famiglie che chiedono attenzione e servizi. «Essere un quartiere offre grandi vantaggi e richiede impegno e idee, vieni a scoprire come farne attivamente parte», spiegano gli organizzatori dell’incontro chiamando a raccolta tutti i residenti per mettere le basi per la creazione del futuro quartiere.

Nel dibattito interverranno rappresentanti dei quartieri Madonna dei fiori di Bra e Cento storico di Alba che spiegheranno le opportunità che la nascita di un quartiere offre.

Abbiamo chiesto un parere al sindaco Carlo Bo, che dovrà destreggiarsi con la concomitanza dell’incontro sull’Asti-Cuneo nel palaAlba capitale, ma che sulla nascita del quartiere Piero Masera non ha dubbi: «Penso sia naturale che nasca un comitato e che si arrivi alla nascita del quartiere. Parliamo di una zona densamente popolata in cui tante famiglie hanno investito e creduto per il futuro, una zona che vuole sentirsi parte attiva e viva della città di Alba e noi come Amministrazione non possiamo che favorire questo passaggio. Capisco i disagi che ha dovuto vivere chi ha investito in questa area e che si è trovato a vivere in un cantiere per molti anni e ora richiede attenzione, per questo il mio sostegno sarà totale e incondizionato».

Non dovrebbero quindi esserci ostacoli per la nascita del quartiere con gli assessori Emanuele Bolla e Massimo Reggio che hanno garantito il loro sostegno all’iniziativa.

Marcello Pasquero

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