Ultime notizie

Master Michele Ferrero, domani la conclusione con Fornero e Monti

Master universitario Michele Ferrero, lunedì la premiazione 1
La premiazione del master 2019

MASTER Martedì 30 novembre, alle 10.30, nell’auditorium della fondazione Ferrero di Alba, si svolgerà la cerimonia di chiusura dell’ottava edizione del master di secondo livello in innovazione nelle scienze e tecnologie alimentari “Michele Ferrero”, realizzato dall’Università di Torino in collaborazione con l’Università cattolica del Sacro cuore, con il finanziamento della fondazione Ferrero e il sostegno tecnico-scientifico di Soremartec Italia.

La premiazione dei migliori studenti che hanno frequentato il master nell’anno accademico 2020-2021 sarà preceduta dalla lectio magistralis dal titolo: Saturated fats & nutritional guidelines: the next chapter is coming tenuta da Arne Astrup (Department of nutrition, exercise and sports) dell’Università di Copenhagen.

A seguire, la tavola rotonda sul tema Science & innovation: the future is driven by research, moderata da Mario Rasetti, con la partecipazione del magnifico rettore dell’Università di Torino Stefano Geuna, di Elsa Fornero e Mario Monti.

A chiusura lavori è prevista la visita alla mostra Burri. La poesia della Materia (https://www.fondazioneferrero.it/mostra-burri).

Master universitario Michele Ferrero, lunedì la premiazione 2
La premiazione del master 2019

Gli studenti che hanno frequentato il master e conseguito il titolo nell’anno accademico 2020-2021 sono stati:

  • Giovanni Armagno, laurea magistrale in chimica e tecnologia farmaceutiche, Università di Salerno
  • Matteo Mancino, laurea magistrale in scienze e tecnologie alimentari, Università di Milano
  • Jennifer Mancuso, laurea magistrale in scienza della nutrizione, Università di Cosenza
  • Francesco Pesce, laurea magistrale in international horticultural science, Università di Bologna
  • Ajda Pulko, diploma di laurea in food technology, University di Ljubljana (Slovenia)
  • Paolo Romana, laurea magistrale in safety assessment of xenobiotics and biotechnological products, Università di Milano
  • Giulia Rota, laurea magistrale in food, health and environment, Università di Vercelli
  • Vittoria Russo, laurea magistrale in scienze dell’alimentazione e della nutrizione umana, Libera università campus bio-medico di Roma
  • Francesco Scipioni, laurea magistrale in tecnologie e biotecnologie degli alimenti, Università di Perugia
  • Jelena Vasiljevic, laurea magistrale in farmacia, Università di Urbino
  • Cecilia Villani, laurea magistrale in medicina veterinaria, Università di Torino

Saranno assegnati un premo del valore di 10mila euro allo studente che ha conseguito il titolo con la migliore valutazione complessiva e in corso, e un premio, sempre di 10mila euro alla miglior tesi finale. Quest’anno si aggiunge un premio di 3mila al gruppo di studenti che ha conseguito il migliore business scenario.

Questa ottava edizione, grazie alle migliorie apportate progressivamente nelle edizioni precedenti sulle fasi di selezione studenti, docenti e programmi, ha evidenziato un ottimo livello di preparazione e di applicazione dei partecipanti.

Grazie al percorso di studi del master, laureati con adeguata formazione in settori scientifici diversi (farmacia, medicina veterinaria, scienze agrarie, scienze dell’alimentazione – solo per citarne alcuni), ottengono una preparazione di carattere interdisciplinare nel campo delle scienze e delle tecnologie dell’alimentazione umana, che consente loro di affrontare temi di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti alimentari, di sviluppo della qualità dei prodotti e dei processi.

In particolare, con il suo percorso di studi, il master intende formare specialisti con conoscenze scientifiche interdisciplinari in campo tecnologico, medico biologico e chimico che consentano l’inserimento nel sistema produttivo di un’azienda alimentare, di un laboratorio di ricerca e sviluppo o in una società di consulenza, avendo una visione ampia e completa dei fattori che possono condizionare le scelte nella creazione di nuovi prodotti alimentari o nella riformulazione di prodotti esistenti.

 

Il master ha la durata di un anno. L’attività didattica è composta di 60 crediti universitari, di questi 40 (400 ore) sono dedicati alla didattica frontale (tenutasi interamente in modalità telematica causa Covid-19), 18 (450 ore) all’attività di stage e di business scenario (entrambe da remoto) e 2 (50 ore) alla stesura della tesi.

 

Gli insegnamenti sono organizzati in corsi integrati dedicati a: sistema alimentare e normativa di riferimento, salute e scelta degli alimenti, processi di trasformazione e qualità e sicurezza degli alimenti.

Banner Gazzetta d'Alba