Uto Ughi, un festival per i giovani ad Alba

Uto Ughi, un festival per i giovani ad Alba 2

FESTIVAL Il teatro Giorgio Busca è stato il luogo dell’apertura, domenica 14 novembre alle 21, della rassegna Uto Ughi per i giovani. Il maestro ha interpretato con la sua orchestra le Quattro stagioni di Antonio Vivaldi.

Il festival proseguirà martedì 16 nell’auditorium della fondazione Ferrero. Ughi si esibirà insieme alla pianista Elena Matteucci. Il pubblico in sala ascolterà il Preludio e allegro in stile di Gaetano Pugnani, composto da Fritz Kreisler; brani di César Franck e Antonín Dvořák; la Carmen fantasy di Pablo de Sarasate.

Domenica 21 si tornerà al Sociale per Sogna mia cara anima, recital teatral-musicale prodotto da Muteart. Le musiche sono di Davide Cavuti, che sul palco suonerà la fisarmonica e sarà accompagnato da Franco Finucci alla chitarra. A recitare ci saranno Paola Gassaman e Ugo Pagliai, compagni nella vita e sul palcoscenico. Sono in programma colonne sonore e musiche del Novecento scritte da Morricone, Bacalov, Piovani, Cicognini, Piazzolla e altri. A loro si alterneranno versi di poeti, tra i quali Ungaretti, Dante, Leopardi e Neruda.

Martedì 30, in fondazione Ferrero, sarà dato spazio alle migliori colonne sonore del cinema italiano, interpretate da Stefano Nanni e Danilo Rossi. Il santuario Nostra signora del popolo di Cherasco ospiterà, sabato 11 dicembre, il concerto ‘‘Sontuosità a confronto: da Gabrieli a Morricone’’.

Nell’occasione, il quartetto Canavèis an brass suonerà gli ottoni insieme ad alcuni componenti dell’Orchestra sinfonica della Rai. Il giorno successivo, domenica 12, sempre nella chiesa barocca sarà proposto Aroma pieno, concerto per pianoforte e tromboni con Giuseppe Carpano e Francesco Verzillo. Martedì 14, nella chiesa di San Domenico ad Alba, i solisti della Scala di Milano suoneranno alcuni capolavori mozartiani. Il violinista Indro Borreani e il pianista Andrea Tamburelli saranno i protagonisti del concerto per il sostegno dei giovani talenti italiani, in programma martedì 21 in fondazione Ferrero. In conclusione, martedì 11 gennaio tornerà Uto Ughi, che alla fondazione incontrerà i giovani e converserà con loro su educazione musicale, cultura e valori etici.

L’inizio delle serate sarà alle 21; i biglietti sono in prevendita. Per assistere all’inaugurazione dalla platea il costo è venti euro, 15 dai palchi e dal loggione. Per il concerto del 21 novembre i prezzi sono di 15 e 10 euro. Le date di Cherasco costano dieci euro; 15 la serata in San Domenico. Gli incontri alla fondazione Ferrero sono gratuiti, ma è necessario prenotare allo 0173-29.52.59. Gli ingressi per il Sociale e la chiesa di San Domenico si possono richiedere all’Egea di corso Nino Bixio, mentre quelli per le esibizioni a Cherasco alla tabaccheria di Ezio Dogliani (0172-48.77.42).

Uto Ughi per i giovani è l’evoluzione del festival La santità sconosciuta, partito dall’abbazia di Staffarda e spostatosi in vari palcoscenici piemontesi. Gli ideatori sono Natascia e Ivan Chiarlo, fondatori dell’associazione Toscanini e organizzatori dell’Anima festival. Natascia spiega: «Da sempre Ughi vede nella mancanza di educazione musicale nelle scuole una grave lacuna, che con la rassegna vorremmo parzialmente colmare. Gli appuntamenti porteranno ad Alba e Cherasco il meglio che la musica classica possa offrire. Per questo, dobbiamo ringraziare la fondazione Ferrero che sostiene e crede nel festival».

Davide Barile

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