ALBA Sono una cinquantina i disegni, realizzati dagli studenti della classe V B del liceo artistico Pinot Gallizio, che trovano spazio nella sede dell’associazione Alec, in via Vittorio Emanuele 30. La mostra nasce da un’iniziativa della Consulta comunale del volontariato che ha incaricato ragazze e ragazzi di rappresentare il nuovo logo con il quale saranno, dal 2022, identificati progetti e attività della Consulta. Spiega a Gazzetta la presidente Wilma Scaglione: «Abbiamo chiesto aiuto agli studenti che hanno risposto con grande entusiasmo. Grazie alla guida del professor Andrea Chiotti, sono state sviluppate tante idee originali, al punto da rendere necessario l’allestimento di una vera e propria mostra».
La sfida è quella di rappresentare, attraverso un unico simbolo grafico, le quattro anime della Consulta, che rappresenta decine di associazioni operanti nell’ambito dell’assistenza socio-sanitaria, della cultura, della protezione ambientale e della cooperazione internazionale. «Il progetto» prosegue Scaglione «s’inserisce in una prospettiva di lungo periodo che mira al coinvolgimento diretto dei giovanissimi. Non a caso, nei mesi scorsi, sono entrati a far parte del direttivo cinque studenti dei licei albesi che hanno dato subito il loro prezioso contributo nel rilancio delle nostre attività. Un esempio? Grazie a loro è stato sviluppato il catalogo digitale della Consulta, strumento utilissimo per raccontare i nostri obiettivi».
L’esposizione in Alec, inaugurata sabato 27 novembre, resterà aperta fino all’11 dicembre nei seguenti orari:
- venerdì dalle ore 16 alle ore 19,
- sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 19.
I visitatori potranno votare l’opera a loro giudizio meritevole d’essere il nuovo logo della Consulta. Terminata la mostra, si riunirà una commissione giudicatrice che formulerà il verdetto finale. 700 euro in buoni saranno destinati al liceo Gallizio, 300 euro andranno invece all’autore dell’opera che avrà ricevuto più preferenze.
Alessio Degiorgis
