ALBA Dopo un ricco calendario di eventi, cominciati lo scorso maggio, è tempo delle battute finali per Alba capitale della cultura d’impresa. La manifestazione ha reso protagonista la capitale delle Langhe con incontri, dibattiti, spettacoli teatrali e momenti culturali, incentrati sui valori dell’imprenditoria cuneese per i quali, la sezione provinciale di Confindustria, si è aggiudicata il riconoscimento a livello nazionale e la possibilità di bandire la rassegna.
Si parte questa sera (martedì 14 dicembre): l’appuntamento, al teatro Sociale, è con lo scrittore Alessandro Baricco. Alle 21, salirà sul palco per una lectio magistralis racconto per parole, immagini e testimonianze della cultura d’impresa: un momento utile a tracciare il bilancio conclusivo dell’esperienza albese.
Nel panorama degli ultimi eventi rientra anche l’incontro – venerdì 17 dicembre alle 21 nei locali del palaAlba di piazza San Paolo – con l’architetto Carlo Ratti, direttore, al Massachussets institute of technology di Boston, del Mit senseable city lab. Lo studioso parlerà dell’evoluzione futura del concetto di città, tema capace di impattare ambiti dal lavoro agli spazi del vivere quotidiano.
Quarant’anni, architetto, urbanista e teorico dell’architettura, Ratti è stato inserito, da Forbes, nella lista delle cinquanta persone che cambieranno il mondo: dal Politecnico di Torino è volato Oltreoceano dove è uno dei più quotati designer, attivo anche nella docenza e divulgazione. A dialogare con lui sarà Antonio Calabrò, presidente di Museimpresa – realtà che raggruppa il patrimonio archivistico delle aziende – e membro del Consiglio generale degli industriali.
Gli appuntamenti sono a ingresso libero ma è necessario prenotarsi in anticipo sul sito internet alba2021.con findustriacuneo.it.
f.p.
