Bra: da oggi (lunedì 20 dicembre) le attività sanitarie si spostano all’ex ospedale

Bra: nell’autunno aprirà l’hospice per i malati di tumore
L'ospedale Santo Spirito di Bra

BRA Da questa mattina, lunedì 20 dicembre, tutte le attività del poliambulatorio dell’Asl di via Goito sono trasferite nella Casa della comunità di Bra (Casa della salute, ex presidio ospedaliero Santo Spirito).

Questi sono i servizi erogati ai cittadini:

  • Tutte le attività di prevenzione e tutte le prestazioni diagnostiche e terapeutiche ambulatoriali che non richiedano l’effettuazione in ospedale.
  • Il Centro unico prenotazioni (Cup).
  • Il punto prelievi con le limitazioni di accesso imposte dall’emergenza Covid.
  • La radiologia, per radiografie ed ecografie.
  • La senologia (con mammografia e ecografia) e le attività di Prevenzione serena.
  • Gli ambulatori specialistici oggi esistenti, con particolare riferimento ai percorsi di cronicità.
  • L’Hospice.
  • La medicina dello sport.
  • Il consultorio familiare, ostetrico e neonatale del Percorso nascita.
  • La riabilitazione e il recupero funzionale (visite e trattamenti);
  • I servizi sociali con i loro uffici;
  • La postazione del 118;
  • L’ambulatorio infermieristico;
  • Il distretto (comprensivo di direzione e uffici);
  • I medici di continuità assistenziale e l’Unità speciale di continuità assistenziale (la notte, i giorni prefestivi e festivi).
  • Le vaccinazioni routinarie non Covid: l’ambulatorio è dedicato alle vaccinazioni pediatriche dal lunedì al giovedì, mentre il venerdì è la giornata dedicata alle vaccinazioni degli adulti; la prima seduta vaccinale pediatrica verrà effettuata lunedì 20 dicembre.
  • La specialistica ambulatoriale.
  • Il punto di distribuzione di farmaci e di materiale in distribuzione diretta ai pazienti.
  • La medicina legale (invalidità civile, idoneità guida, autorizzazioni protesi e ausili), verrà trasferita a metà gennaio.

«Il trasferimento delle attività rientra nella logica della realizzazione di un polo unico all’interno del quale i cittadini potranno trovare le prestazioni che rappresentano la quasi totalità delle occasioni di “contatto” con il sistema sanitario, ma un luogo in cui gli utenti siano anche accolti, indirizzati e accompagnati», spiegano dalla direzione dell’Asl Cn2. «La Casa della comunità, un servizio che l’Asl Cn2 sta realizzando a Bra così come ad Alba, rappresenterà un riferimento per i cittadini e risponderà alla maggior parte dei loro bisogni di salute ed assistenza».

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