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Cossano e Rocchetta Belbo raggiunti dalla fibra di Isiline

Cossano e Rocchetta Belbo raggiunti dalla fibra di Isiline
Il municipio di Cossano Belbo illuminato in questi giorni di festa.

VALLE BELBO 722 abitazioni e aziende di Cossano, 157 nel Comune di Rocchetta: sono questi i numeri che Isiline, azienda saluzzese che dal 1995 si occupa di fornire connessioni Internet in Piemonte, ha collegato dalla settimana scorsa alla navigazione ultra veloce con la fibra. Gli abitanti dei due paesi della valle Belbo, con questo nuovo servizio, potranno accedere alla banda ultra larga, grazie a un prodotto decisamente migliore rispetto a quelli utilizzati fino a oggi, in grado di garantire una connessione costante e affidabile. «Il territorio cercava da anni una soluzione ai numerosi problemi di connettività per aziende e privati», dice il direttore generale di Isiline, Massimo Mellano, «grazie alla collaborazione con le Amministrazioni comunali è stato possibile portare la fibra nella media valle Belbo, fornendo una soluzione potente e veloce».

In particolare, le aziende del territorio hanno fatto squadra e sono state collegate direttamente, riuscendo a garantire anche ai privati una connessione a condizioni economiche estremamente vantaggiose rispetto ad altri operatori del mercato. «Era maggio del 2020, durante il primo lockdown, quando gli amministratori dei Comuni di Rocchetta, Cossano e Santo Stefano Belbo, insieme a numerosi imprenditori, si presero l’impegno di portare la banda ultra larga nei tre paesi, fondamentale per assolvere alle necessità dello smart working e della didattica a distanza», spiega il vicesindaco di Cossano Belbo, Luca Tosa. Aggiunge l’assessore cossanese Emilio Ravotti: «I lavori di stesura della dorsale e di collegamento e dei nodi di smistamento in fibra si sono compiuti in estate e ora la fibra è stata accesa per un grande risultato raggiunto grazie alla sinergia tra aziende del territorio, amministratori pubblici, Isiline e Consorzio irriguo di secondo grado Alta Langa-Bormida e Uzzone, che ha concesso una porzione del cavidotto a fronte della fruizione del servizio di connettività, risultando una mossa strategica per il consolidamento del progetto. Non è il territorio a far grandi le persone, ma sono le persone a far grande un territorio».

Fabio Gallina

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