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Roero per tutti fornirà informazioni sull’accessibilità dei luoghi turistici

Ci vogliono 3 anni e 360mila euro per abbattere le barriere architettoniche

PROGETTO Grazie all’unione dei Comuni Colline del Riddone, composta da Corneliano e Piobesi, è nato il progetto Roero per tutti, iniziativa che punta a cambiare l’approccio turistico, con particolare attenzione alle persone con disabilità e alle loro famiglie. L’idea deriva dalla sinergia tra lo Studio eco architettura e paesaggio, l’agenzia di comunicazione Treevision e l’Isitt (Istituto italiano turismo per tutti), con il supporto dell’Ecomuseo delle rocche del Roero. Il progetto ha ottenuto il sostegno delle fondazioni Crc e Crt per un totale di 22mila euro, a cui va ad aggiungersi il contributo dell’unione. Roero per tutti sarà in grado di fornire informazioni inerenti all’accessibilità di un determinato luogo. Il portale si rivolge soprattutto a persone con diversi tipi di disabilità (motorie, visive, auditive e cognitive), ma risulta di grande interesse per tutti i tipi di turisti. L’idea è di inserire nel portale non solo beni pubblici e realtà naturalistiche, ma dare spazio anche a privati sensibili alla tematica, che possono promuovere la loro attività tramite schede tecniche dedicate.

Roero per tutti propone infatti un concetto di accessibilità che va oltre all’assenza di barriere architettoniche, ma che include proposte turistiche che vanno incontro a esigenze diverse, innalzando la qualità dell’accoglienza: dai trasporti ai musei, dalla ricettività alla ristorazione, dai percorsi allo sport e ai servizi.  Il progetto vuole offrire la possibilità di visitare in completa serenità il Roero verificando in anticipo l’accessibilità. Inoltre, intende offrire attività e servizi fruibili da tutti per favorire la promozione del territorio in ambito turistico e inclusivo. Per lo sviluppo del progetto sarà inoltre fondamentale il supporto dell’Ecomuseo delle rocche del Roero, che da anni lavora nel settore outdoor con proposte dedicate ai bambini.

L’Ecomuseo si occuperà di redigere un’analisi della rete sentieristica locale con un focus sul sentiero S4, valutandone soprattutto l’accessibilità e la percorribilità. Grazie alla collaborazione con l’Istituto italiano per il turismo per tutti, ci si pone l’obiettivo di migliorare la fruibilità dei servizi legati all’outdoor nel comprensorio gestito da Ecomuseo e dal Parco forestale del Roero. La formazione è un tassello fondamentale del progetto e, suddivisa in diverse fasi, sarà curata dall’Istituto italiano per
il turismo per tutti e sarà rivolta agli operatori del settore, ai progettisti, alle amministrazioni,
alle associazioni di volontariato, alle guide, come ai tour operator.

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