Allasia, Cirio e Ravetti delegati per elezione Presidente Repubblica

Riapre il Consiglio con le sedute in presenza
Palazzo Lascaris, sede del Consiglio regionale del Piemonte

TORINO Saranno il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio (30 voti), il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia (28 voti) e il consigliere del gruppo Pd Domenico Ravetti (16 voti) i delegati che lunedì 24 gennaio parteciperanno a Roma all’elezione del Presidente della Repubblica in rappresentanza del Piemonte. A deciderlo è stata l’Aula di Palazzo Lascaris, convocata in videoconferenza. La votazione è avvenuta da remoto e con scrutinio segreto, tramite posta elettronica certificata personale. Ciascun consigliere poteva esprimere al massimo 2 preferenze. I delegati piemontesi si uniranno agli altri delegati regionali, in totale 58, che insieme a deputati e senatori andranno a costituire i 1009 grandi elettori del successore di Sergio Mattarella al Quirinale.

Cirio e Allasia sono stati candidati a nome della maggioranza dal capogruppo della Lega, Alberto Preioni, mentre il nome di Ravetti è stato indicato dal presidente del gruppo Pd Raffaele Gallo, in rappresentanza della minoranza.

«Ringrazio l’Assemblea legislativa per la fiducia che mi è stata accordata», ha dichiarato il presidente Allasia. «Nel prossimo settennato l’Italia dovrà affrontare sfide difficili e decisive a partire dall’auspicata uscita definitiva dalla pandemia. L’elezione del presidente della Repubblica è uno dei momenti più alti nella nostra vita democratica, è quindi importante che il nuovo Capo dello Stato sia un’alta figura istituzionale che possa assicurare nel futuro stabilità, credibilità e affidabilità per lo sviluppo del nostro Paese».

«Ringrazio i colleghi che mi hanno votato», ha affermato il consigliere Ravetti. «È per me un onore e un’emozione. Cercherò di svolgere al meglio il ruolo che mi è stato affidato in rappresentanza del Consiglio regionale e del Piemonte».

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