ALBA L’Asl Cn2 chiarisce in una nota il tema della quarantena nelle scuole primarie. Mettere in quarantena l’intero gruppo in presenza di un solo caso positivo è un provvedimento che è stato criticato da diverse famiglie.
La circolare congiunta tra i ministeri della salute e dell’istruzione, promulgata in prossimità della riapertura delle scuole, prevede con un solo positivo il mantenimento della didattica in presenza per gli alunni che risultano negativi al tampone fatto nel più breve tempo possibile e al successivo tampone fatto 5 giorni dopo.
«Le misure precisate nella circolare sono state studiate e adattate a un periodo durante il quale la circolazione del virus era relativamente contenuta, tanto è vero che la Regione Piemonte, prevedendo un nuovo aumento dell’incidenza di casi, aveva già, in modo previdente, introdotto il concetto secondo il quale “nei contesti ad alta circolazione virale l’operatore sanitario Asl in accordo con il Dirigente scolastico può adottare misure di quarantena più restrittive”», spiegano dall’Asl Cn2.
La nota dell’Azienda sanitaria Alba-Bra
Le misure di messa in quarantena di molte classi della scuola primaria in seguito all’apertura delle scuole e al rapido aumento di casi di infezione da Sars-Cov2, sono conseguenti all’ipotesi che la diffusione del virus nella popolazione e nella scuola rende estremamente improbabile che, all’interno di una classe con un alunno positivo, non ci fossero altri alunni, a loro volta, positivi. L’ipotesi è stata, successivamente, confermata dal costante riscontro, laddove sia stato eseguito il test a T0, di ulteriori, numerosi casi positivi in altri alunni apparentemente sani, privi di sintomi.
Considerati i disagi rappresentati in modo legittimo da parte delle famiglie, è intenzione dell’Asl, nel corso dei prossimi giorni, estendere il tracciamento, mediante tampone al tempo T0 e T5, nelle scuole primarie, con un sensibile sforzo organizzativo da parte delle nostre Strutture che si assocerà a quello profuso per le vaccinazioni, per la cura dei pazienti ricoverati e per il mantenimento – quanto più possibile – delle procedure di assistenza territoriale ed ospedaliera per bisogni non legati alla pandemia.
Verrà comunicato, in breve tempo, alle scuole primarie la modalità per l’accesso agevole al servizio.
