MONFORTE D’ALBA La notizia della morte di Paola Conterno (leggi qui), 52 anni, infermiera all’ospedale di Verduno, ha fatto rapidamente il giro del paese, lasciando sgomenti tutti coloro che la ricordano. In particolare nella frazione Cucchi, della piccola comunità di Pensoglio, il cordoglio è davvero grande.
«Avevo sentito Paola prima di Natale, per farci gli auguri e l’avevo trovata in gran forma», racconta commossa la cugina Marina. «Mia sorella Rosangela era andata a trovarla e avevano passato qualche ora insieme. Prima dell’Epifania, anche la zia Mariuccia l’aveva sentita e si erano scambiate gli auguri per un buon anno».
Anche Adolfo, marito di Marina, stenta a trattenere la commozione: «Questa nostra comunità è davvero martoriata. La notizia della morte di Paola ci lascia tutti sconvolti. Pensiamo anche alla sua anziana mamma, che in questi giorni si trova a casa di una sorella ad Alba: un dolore davvero insuperabile. Lei si era anche inserita molto bene nel paese di Barbaresco, il cui sindaco (Mario Zoppi, ndr) ha avuto parole di grande affetto, commentando la sua scomparsa (leggi qui)». Paola viene anche ricordata per la sua grande professionalità e per la disponibilità in ambito lavorativo: lei, che non aveva figli, era sempre pronta a cambiare il turno a un collega con problemi familiari, oppure a spostare il suo periodo di ferie. Il medico legale ha già concesso il nulla-osta per il funerale.
Valter Manzone
