Tra agosto e settembre a Monforte tornerà l’eresia dei catari

Giovedì, al Multilanghe di Dogliani, il documentario di Fredo Valla dedicato all'eresia dei Catari
Il regista Fredo Valla ha dedicato un docu-film all'eresia dei catari.

MONFORTE La proiezione, lo scorso luglio, del docufilm di Fredo Valla Bogre-la grande eresia europea all’auditorium Horszowski è stata il primo appuntamento di una serie di eventi che fra qualche mese riporteranno a Monforte l’eresia catara. Da sabato 27 agosto a domenica 4 settembre, nel corso della “settimana catara”, saranno organizzati quotidianamente eventi legati all’eresia: una mostra sul docufilm Bogre, la presentazione della nuova edizione del libro I catari di Monforte, il concerto del cantautore Cesare Malfatti, che ha musicato testi di poesie catare, fino alla cena conclusiva in costume d’epoca. L’evento di punta sarà la rievocazione storica, venerdì 2 e sabato 3 settembre. I catari di Monforte, fatti prigionieri da Ariberto d’Intimiano, arcivescovo di Milano, furono deportati e arsi vivi per eresia nel capoluogo lombardo nel 1028.

«Abbiamo pensato già due anni fa di rispolverare la storia del paese legata all’eresia catara, documentata da un saggio di Domenico Garelli pubblicato nel 1976, a cura dell’Amministrazione comunale del sindaco Renzo Seghesio. La pandemia ha però rallentato il progetto», spiega il sindaco Livio Genesio. In passato la rievocazione storica fu proposta per quattro edizioni, fra il 1979 e il 1982, con il coinvolgimento di tutto il paese. Della regia si occupò l’allora parroco don Carlo Ocole, con la consulenza storica del professor Giorgio Barberi Squarotti e i dialoghi curati dal maestro Aldo Imarisio, dalla professoressa Silvia Schiavenza e dallo stesso parroco. Giuseppina Benevelli curò la parte musicale.

La manifestazione si svolse nei vicoli, nelle piazzette e nel prato (poi diventato auditorium) alla sommità del centro storico. Si trattò di una forma di teatro popolare con oltre cento figuranti e molti personaggi furono scelti tra la cittadinanza. Il programma dell’edizione 2022 è in via di definizione.

Elisa Pira

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