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M’illumino di meno: le iniziative previste per venerdì 11 marzo

AMBIENTE M’illumino di meno è la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili ideata dal programma radiofonico Caterpillar di Rai Radio2 e sostenuta da Rai per il sociale

Quest’anno la campagna si tiene venerdì 11 marzo. Lo slogan scelto è: Spegnere, pedalare, rinverdire, migliorare!

M'illumino di meno: le iniziative previste per venerdì 11 marzo

«È la diciottesima edizione, quella simbolicamente della maturità: è matura ormai la consapevolezza scientifica che il pianeta vive una drammatica urgenza ambientale; è matura, sebbene giovane, la generazione che più di tutte è riuscita a richiamare l’attenzione dei potenti sulla crisi climatica», spiegano gli ideatori.

Le adesioni nella nostra zona (in aggiornamento)

Comune di Bra: oltre a spegnere le luci che illuminano i suoi monumenti simbolo, la Zizzola e Palazzo Garrone, il Comune si fa promotore di comportamenti virtuosi già sostenuti da tempo: l’uso della bicicletta per muoversi in città, favorito dal recente ampliamento della Zona 30 e dall’introduzione di una strada urbana ciclabile in via Umberto I, nonché l’incremento del verde urbano, con decine di nuove essenze in via di piantumazione e l’avvio del progetto Dona un albero, che consente ai cittadini di regalare una pianta alla città. Senza dimenticare che prosegue la sostituzione di lampioni con i più efficienti impianti a led (600 gli interventi previsti nel 2022) e la riqualificazione energetica di diversi edifici pubblici.

Comune di Ceresole d’Alba: venerdì 11 marzo, dalle 21 alle 21.30, le luci del Municipio e di piazza Don Cordero verranno spente, e una candela illuminerà ogni finestra del palazzo comunale. Lo stesso sono chiamati a fare anche i residenti che potranno manifestare l’adesione tramite una foto, pubblicata sui social, accompagnata dall’hashtag #milluminodimenoceresole. Sarà inoltre possibile partecipare allo stage musicale organizzato, nello stesso lasso di tempo, nello spazio aperto di piazza Don Cordero: chi vorrà partecipare all’iniziativa – la quale non prevedrà supporti elettronici – potrà farlo contattando i numeri di telefono: 329-56.83.675 (Matteo) e 333-25.76.519 (Stefania).

Banca di Cherasco: spegnerà, per l’intero fine settimana, dal 11 al 13 marzo, le insegne delle sue ventisei filiali nelle province di Cuneo, Torino e Genova e chiede alle persone di spegnere le luci non indispensabili e ripensare i consumi.

Confartigianato Cuneo: l’organizzazione più rappresentativa dell’artigianato e delle piccole e medie imprese in provincia di Cuneo (oltre 9.500 aderenti) partecipa tenendo spente le luci della facciata della sua sede provinciale, solitamente colorate di verde-bianco-rosso con riferimento al tricolore nazionale. «Siamo convinti – dichiara Luca Crosetto, presidente territoriale di Confartigianato Cuneo – che l’attività d’impresa possa realmente contribuire a costruire un modello di sviluppo economico sostenibile. La responsabilità sociale caratterizza da tempo le nostre attività. Per questo siamo impegnati a promuovere e sostenere nuovi modi di produrre e lavorare con iniziative che vedono gli artigiani e le piccole imprese protagonisti nella tutela dell’ambiente, nel risparmio ed efficienza energetici, nell’economia circolare, nella riqualificazione urbana».

Comune di Cuneo: per dare un importante segnale di sostenibilità verranno spente le luci del faro della stazione ferroviaria, nel Piazzale della Libertà, delle luci presenti sulla facciata del Municipio, della cattedrale di Santa Maria del Bosco, della chiesa di Sant’Ambrogio e del complesso monumentale di San Francesco.  La Torre Civica rimarrà illuminata con i colori della bandiera ucraina. Con l’occasione l’Amministrazione invita tutta la popolazione ad adottare gesti semplici e concreti per la diminuzione dei consumi energetici e la riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera.

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