Ucraina: partito da Alba il pullman delle Misericordie che salverà 50 profughi

Ucraina: partito da Alba il pullman delle Misericordie che salverà 50 profughi

ALBA Sono partiti nella notte tra domenica 20 e lunedì 21 marzo da piazza Monsignor Grassi con destinazione Varsavia, per portare aiuti destinati ai profughi ucraini e tornare in Piemonte con 50 persone in fuga dalla guerra. È questa la missione organizzata dalla Misericordia Santa Chiara di Alba, il cui rientro è in programma mercoledì.

Ucraina: partito da Alba il pullman delle Misericordie che salverà 50 profughi

L’associazione riunisce circa 800 sedi in Italia e quella di Alba funge da sala operativa per Piemonte, Liguria e Triveneto.

Non è la prima missione organizzata dal gruppo albese: già una quindicina di giorni fa i volontari sono partiti per portare aiuti e sono tornati con nove profughi, di cui sette non vedenti, affidati all’Opera don Orione di Tortona.

Per la seconda missione è stato fondamentale l’aiuto della Ferrero: «Non possiamo che ringraziare la signora Maria Franca e il segretario della fondazione e presidente di Ferrero Spa Bartolomeo Salomone: ci hanno messo a disposizione un pullman da 60 posti con autisti, che ci ha permesso di organizzare una missione numericamente maggiore e di portare in salvo più persone, che saranno soprattutto donne, bambini e anziani», commenta il presidente della Misericordia Alba Bruno Rustichelli, tra i volontari partiti.

Insieme a lui, altri due volontari di Alba e tre della sede di Tortona, tra cui un’infermiera di area critica e una psicologa. A bordo del pullman, anche un’assistente sociale dell’Asproc (Assistenti sociali per la protezione civile), per fornire alle persone la massima assistenza e supporto. Il pullman rientrerà a Tortona: grazie alla rete delle Misericordie, i profughi verranno poi accompagnati verso la loro destinazione, che sarà in Piemonte o in altre regioni.

f.p.

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