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La Mclaren di Ayrton Senna in esposizione a Bra

Una Mclaren di Ayrton Senna in esposizione a Bra

BRA Non è una Formula 1, ma un’opera d’arte. È una McLaren, ma non ha mai solcato un circuito per correre un Gran Premio. Sarà esposta a Bra nel pomeriggio di sabato 14 maggio in via Vittorio Emanuele, all’esterno del Retail multibrand «Spazio Bra» per essere ammirata. La vettura è frutto dell’idea di Matteo Macchiavelli, un bolognese che lancia la Speed Art: una F1 della collezione Tremonti, dipinta per metà da Jisbar, esponente della pop-street art con un’interpretazione di Ayrton Senna, e per l’altra metà colorata con le livree più iconiche delle monoposto del brasiliano. L’opera d’arte è stata esposta a Modena, alla Biennale di Venezia e all’Art Basel di Miami prima di arrivare a Bra. Poi verrà battuta all’asta e parte del ricavato verrà devoluto proprio alla fondazione che porta il nome del campione di San Paolo.

Spiega Giacomo Riorda, ad di Spazio: «La showcar McLaren, donata dal collezionista italiano Gianluca Tramonti, è stata suddivisa longitudinalmente in due parti. Il lato destro è a sua volta diviso in tre parti con le livree di tre delle quattro macchine guidate dal campione in F1: Lotus, Williams e McLaren. La fiancata sinistra, invece, è stata affidata all’artista francese Jisbar. Il casco verde-oro, simbolo di Ayrton, spicca insieme a tre trofei, tanti quanti gli allori iridati».

All’interno del Retail abbigliamento Spazio, saranno anche esposti 10 caschi, sempre griffati Jisbar, che poi saranno messi in vendita sulla piattaforma Open Sea. I primi 10 fortunati acquirenti avranno anche uno speciale premio realizzato dall’artista. All’interno di Spazio verrà anche esposto uno dei 161 bracciali Legend Limited Edition realizzati da Mongrip in onore del campione brasiliano; il gioello è realizzato in oro rosa e autentico pneumatico usato da Ayrton Senna nello storico GP di Donington Park nel 1993. Tra gli sponsor che hanno deciso di prendere parte all’iniziativa dell’imprenditore braidese, si annoverano due grandi aziende italiane: la nota cantina Contratto e la ditta Baratti&Milano.

Valter Manzone

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