Ancalau 2022: premio per produrre un dispositivo medico innovativo

Ancalau 2022: premio per produrre un dispositivo medico innovativo
I vincitori del Premio Ancalau 2022 con Silvio Saffirio ed Ettore Secco © Fabio Gallina

BOSIA T-Remedie si è aggiudicato i 10mila euro messi in palio da Eataly per il Premio Ancalau, la manifestazione di Bosia inventata nel 2014 da Silvio Saffirio e dal sindaco Ettore Secco. Il progetto è stato presentato da Mariana Rodriguez Reinoso che, con Vito Burgio, Valentina Tuveri, Marco Civera, Cecilia Surace, Federica Bergamin, Emilio Paolucci e Nicola Pugno, ha ideato un innovativo dispositivo medicale biocompatibile e bioriassorbibile per la riparazione dei tendini. «Il dispositivo nasce dal bisogno espresso dai chirurghi di superare tutte le limitazioni delle tecniche tradizionali per la riparazione dei piccoli e grandi tendini e legamenti», dicono gli ideatori. «La geometria di tale dispositivo permette l’esecuzione di un protocollo riabilitativo precoce, garantendo al paziente un recupero ottimale della mobilità in tempi brevi». È questo il risultato del Torneo delle idee che ha registrato la partecipazione di 72 progetti, di cui cinque ammessi alla finale.

Il riconoscimento local-global è andato alla società Bios management di Santa Vittoria d’Alba, mentre il sindaco di Cortemilia, Roberto Bodrito, ha ritirato il premio Lavoro e ambiente in rappresentanza delle coraggiose genti della valle Bormida che vinsero la battaglia contro l’Acna di Cengio. A Mauro Corona (presente a Bosia assieme a Bianca Berlinguer), invece, l’attribuzione della Hall of fame del Premio Ancalau.

Tutti i dettagli su Gazzetta d’Alba in edicola martedì 21 giugno

Fabio Gallina

Banner Gazzetta d'Alba