Gryazin e Aleksandrov siglano l’albo d’oro del Rally di Alba (FOTO E VIDEO)

Gryazin e Aleksandrov siglano l'albo d'oro del Rally di Alba (VIDEO)
i vincitori Gryazin e Aleksandrov su Skoda Fabia rally2

AUTOMOBILISMO Adattare lo stile di guida alle differenti tipologie di asfalto che si incontrano sulle tortuose strade delle Langhe è stata la strategia di Nikolay Gryazin che, navigato da Konstantin Aleksandrov, ha portato la Skoda Fabia al successo nella sedicesima edizione del Rally di Alba, battendo l’agguerrita pattuglia di piloti che si contendono il Campionato italiano. Il venticinquenne, che in questo 2022 gareggia anche nel WRC2, ha fatto segnare lo stesso tempo di Fabio Andolfi sulla prova speciale del venerdì pomeriggio, trasmessa in diretta Tv su Rai sport, poi ha preso il comando della classifica vincendo la terza speciale nella mattinata di sabato e non ha più mollato la vetta, facendo segnare il miglior risultato in quattro dei nove tratti cronometrati.

La seconda posizione sul podio di piazza San Paolo è andata al varesino Andrea Crugnola (in coppia con Pietro Ometto sulla Citroen C3) che incassa il punteggio pieno per il Campionato italiano visto che gli stranieri sono “trasparenti” nell’assegnazione del bottino per la classifica tricolore. Crugnola ha vinto due delle speciali del Rally di Alba concludendo i 120 chilometri di velocità cronometrata con 11”9 di distacco dal vincitore.

Completa il podio la Skoda Fabia di Fabio Andolfi e Manuel Fenoli, che hanno ben interpretando le insidie del percorso rimanendo incollati, in ottica tricolore, a Crugnola e arginando i ripetuti attacchi di Hayden Paddon, arrivato nelle Langhe pochi giorni prima della corsa con sulle spalle un interminabile viaggio intercontinentale dalla Nuova Zelanda, che ha chiuso con soddisfazione al quarto posto, davanti a Stephane Lefebvre e all’undici volte tricolore Paolo Andreucci, sesto. Il toscano è tornato in una gara su asfalto con lo scudetto su terra cucito sul petto per provare l’efficacia delle gomme del produttore indiano Mrf e con la sua Fabia è stato davanti al Campione italiano assoluto in carica Giandomenico Basso, con una Skoda pure lui, mai entrato in sintonia con le strade delle Langhe.

Tra le due ruote motrici la gara era cominciata alla grande per il santostefanese Stefano Santero con la Peugeot 208, costretto al ritiro per rottura sulla quarta speciale lasciando in consegna la classifica al bresciano Andrea Mabellini (Renault Clio), per tutta la gara in continuo duello con il versiliese Gianandrea Pisani (Peugeot), prima che quest’ultimo uscisse di strada durante la penultima prova.

Il respiro internazionale è stato dato sia dalla validità per il Tour european rally che per il Campionato svizzero, il quale ha proposto al via 12 equipaggi. La vittoria l’ha messa in cassaforte Jonathan Hirschi, in una Volkswagen Polo con quasi un minuto di vantaggio su Ivan Ballinari. Nel trofeo monomarca riservato alle Toyota Yaris i vincitori sono stati Thomas Paperini e Simone Fruini.

Gino con la sua Citroen Wrc non ha avversari, Chentre, secondo, sempre più leader di Coppa

Gryazin e Aleksandrov siglano l'albo d'oro del Rally di Alba (VIDEO) 1
La Citroen C3 WRC di Gino-Michi

Oltre ai piloti in gara per il campionato tricolore, quello svizzero e il Tour european, il Rally di Alba ha dedicato una sezione alla Coppa rally di zona che assegnava punti per la il campionato interregionale Piemonte e Valle d’Aosta.

È stata una corsa a senso unico con Alessandro Gino e Daniele Michi, al debutto con la ammiratissima Citroen C3 Wrc, vincitori incontrastati di tutti i tratti cronometrati. L’imprenditore piemontese (già vincitore ad Alba nel 2017 e 2018) non si è risparmiato, andando a trionfare con quasi un minuto di vantaggio sul valdostano Elwis Chentre (Skoda Fabia in coppia con Fabio Grimaldi), che nel computo finale ha staccato l’astigiano Jacopo Araldo (Skoda, navigato da Daniele Araspi). Chentre si aggiudica i 15 punti per la Coppa e rinforza il suo comando nella classifica stagionale; Araldo di punti ne accumula 12 e si guadagna il secondo posto.

I due protagonisti di zona hanno fatto un’ottima gara, con Araldo che nelle prime due prove del venerdì pomeriggio si era insediato al secondo posto assoluto inseguendo Gino, per poi dover cedere il passo a Chentre dalle prime battute del secondo giorno. Quarta piazza finale per lo spettacolare toscano Federico Santini (Skoda) mentre la ligure Patrizia Sciascia, con una VolksWagen Polo ha meritato il quinto posto finale. In totale hanno preso il via della sedicesima edizione del Rally di Alba 184 equipaggi in rappresentanza di 12 diverse nazionalità. Sono riusciti a terminare la corsa, dopo oltre quattrocento chilometri, toccando la Valle Belbo e la Langa, spingendosi a Sud fino a Murazzano, in 143.

La manifestazione è stata organizzata dal Cinzano rally team coinvolgendo circa un migliaio di addetti ai lavori tra commissari di percorso, cronometristi, medici e infermieri. 

Giulio Segino

Le sfide degli eroi locali sono sui social network di Gazzetta

Il grande entusiasmo visto lungo le strade langarole si è riversato anche sui social network di Gazzetta, dove abbiamo fornito interviste ai protagonisti e video dei passaggi dei bolidi, tuttora disponibili sui nostri canali Facebook, Instagram e Youtube. Tra i partecipanti erano presenti anche numerosi equipaggi di Langhe e Roero che hanno ben figurato. Abbiamo deciso di seguirne tre per la serie #Localheroes raccontandone le gesta passo passo: Nicolò Gonella, Stefano Santero e le sorelle Alice e Alessia Binello.

Purtroppo ai primi due la sorte non è stata clemente: Nicolò, che inseguiva un risultato importante con il toscano Tommaso Ciuffi, ha toccato sulla prova d’apertura con la Skoda Fabia chiudendo poi all’undicesimo posto assoluto. Stefano, navigato da Mirko Pelgantini su Peugeot 208, ha dato forfait sulla quarta speciale per rottura meccanica, dopo un avvio straordinario con tre prove vinte tra le due ruote motrici e nel trofeo del Leone.

All’arrivo della Coppa di zona è giunta la 208 di Alice e Alessia Binello : purtroppo un problema alla vettura ha compromesso la prestazione delle simpatiche albesi.

#LocalHeroes al via: Gonella/Ciuffi, Santero/Pelgantini, Binello/Binello


Nicolò Gonella 

Alice e Alessia Binello

Lorenzo Germano

Banner Gazzetta d'Alba