Patrizia Deabate, autrice albese de “Il misterioso caso del «Benjamin Button» da Torino a Hollywood” incontra l’attore Giorgio Lupano

Al Teatro Erba di Torino è andato in scena lo spettacolo “La vita al contrario - Il curioso caso di Benjamin Button”, in cui Lupano interpreta il personaggio ideato nel 1922 dallo scrittore statunitense Francis Scott Fitzgerald

Patrizia Deabate, autrice albese de "Il misterioso caso del 'Benjamin Button' da Torino a Hollywood" incontra Giorgio Lupano
Giorgio Lupano con Patrizia Deabate

TORINO Patrizia Deabate, la scrittrice di Alba vincitrice del Premio Acqui Storia Inedito con “Il misterioso caso del Benjamin Button da Torino a Hollywood”, recensito dalle maggiori testate nazionali e che le ha valso una segnalazione al Premio Viareggio, ha incontrato a Torino l’attore Giorgio Lupano, già protagonista della Soap di RAI 1 “Il Paradiso delle signore”.

Patrizia Deabate, autrice albese de "Il misterioso caso del «Benjamin Button» da Torino a Hollywood" incontra l'attore Giorgio Lupano

 

Infatti sabato sera al Teatro Erba di Torino è andato in scena lo spettacolo “La vita al contrario – Il curioso caso di Benjamin Button”, in cui Lupano interpreta il personaggio ideato nel 1922 dallo scrittorePatrizia Deabate, autrice albese de "Il misterioso caso del 'Benjamin Button' da Torino a Hollywood" incontra Giorgio Lupano 1 statunitense Francis Scott Fitzgerald, che nel 2008 divenne il film con Brad Pitt vincitore di tre Oscar.

Lo stesso argomento al centro delle ricerche di Patrizia Deabate, secondo cui sarebbero forti le probabilità di un’ascendenza italiana di Benjamin Button.

Spiega l’autrice albese: «Quello messo in scena da Giorgio Lupano è un one man show divertente, commovente, brioso e ironico, in cui l’attore dà vita a tutti i personaggi e a tutte le età, senza ovviamente effetti speciali. L’effetto speciale è la sua multiforme energia espressiva».

E prosegue: «Lupano è riuscito, grazie al testo di Pino Tierno e alla sua magnifica interpretazione, a rendere il suo eroe dalla vita al contrario, Nino Cotone, veramente universale: emblema di tutti i “diversi”, cioè delle persone che non si sentono al proprio posto, che non rispondono alle aspettative altrui, che hanno un ritmo differente dagli altri, che si sentono incompresi per i più svariati motivi. E in questo penso che possiamo riconoscerci un po’ tutti, chi più chi meno, anche se non viviamo al rovescio».

Il celebre attore è torinese: al termine dello spettacolo, una piccola folla di amici, parenti ed ex compagni di scuola ha riempito il foyer del teatro di tanti abbracci calorosi.

Ma Patrizia Deabate lo aveva incontrato prima: «Per questo devo dire grazie a Ugo Maria Morosi, che tempo fa mi aveva preannunciata, mettendomi in contatto con Giorgio Lupano».

Ugo Maria Morosi, attore teatrale e doppiatore italiano di divi di Hollywood come Morgan Freeman e Al Pacino, è il figlio di uno dei due fratelli Morosi: i pupilli del poeta torinese Giulio Gianelli (1879-1914), per i quali fu scritta la favola “Storia di Pipino nato vecchio e morto bambino”, edita proprio a Torino nel 1911. Come, poi, l’idea italiana della vita al contrario sia giunta oltreoceano una decina di anni dopo, è un’altra storia, di cui ha scritto Patrizia Deabate: «Il personaggio italiano dalla vita al contrario, Pipino, era autobiografico: simile in molti aspetti al suo autore Giulio Gianelli. Se l’“originale” Benjamin Button era quindi torinese, anche per questa curiosa coincidenza Giorgio Lupano è l’interprete ideale. La pièce è ambientata in Italia a partire dall’Ottocento, e si apre con il sottofondo della Marcia Reale: l’inno nazionale del Regno che fu composto a Torino, prima dell’Unità, dal M° Gabetti, legato a La Morra dove è ricordato da un monumento. L’augurio è, ovviamente, che questo spettacolo possa essere accolto anche dal Teatro Sociale di Alba, per la prossima stagione».

A.F.

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