ALBA Domani, martedì 16 luglio, alle 18, nel cortile della Maddalena, ad Alba, la fondazione Crc inaugurerà la seconda tappa del percorso espositivo “Nell’Olimpo. Storie di campioni di un territorio”.
Dedicata agli sportivi della provincia di Cuneo che hanno partecipato ai Giochi olimpici, la mostra è promossa dalla fondazione con la collaborazione del Coni regionale ed è curata dal- l’associazione Artur. L’allestimento sarà visitabile ad Alba fino al 25 agosto.
L’apertura della mostra sarà anche l’occasione per una riflessione sui temi del riscatto dalle difficoltà, grazie all’incontro “Nell’Olimpo. Storie di riscatto”, al quale interverranno gli olimpionici José Bencosme e Nicola Drocco e la campionessa paralimpica Francesca Fenocchio. L’appuntamento, moderato dal giornalista di Gazzetta d’Alba Corrado Olocco, è a ingresso libero.
Le immagini della presentazione
«Il percorso espositivo itinerante arriva ad Alba, pochi giorni prima dell’inizio delle Olimpiadi di Parigi. L’esposizione celebra l’impegno e il talento, offrendo ai visitatori la possibilità di avvicinarsi ai campioni e di ripercorrere le loro imprese e le storie di vita», commenta Mauro Gola, presidente della fondazione.
L’esposizione è formata da pannelli che raccontano i grandi atleti e atlete del Cuneese, con interviste visionabili tramite Qr code. Il percorso espositivo è stato realizzato con la collaborazione di un comitato scientifico composto da Claudia Martin, Lorenzo Tanaceto e Francesco Marangio. Vediamo chi sono i protagonisti dell’incontro di martedì prossimo.
José Reynaldo Bencosme de Leon, nato nel 1992 nella Repubblica Dominicana, a 11 anni si è trasferito in Italia per raggiungere la madre, che aveva scelto di vivere a Borgo San Dalmazzo. Nel 2009 è diventato cittadino italiano e nel 2012 ha partecipato alle Olimpiadi di Londra, arrivando in semifinale nei 400 ostacoli.
A Londra c’era anche Francesca Fenocchio, classe 1978, di Albaretto della Torre. Punto di forza di SportAbili Alba fin dalla nascita della società, Francesca ha collezionato nell’handbike numerosi titoli italiani, europei e mondiali, in una carriera culminata con l’argento olimpico in staffetta assieme ad Alex Zanardi e Vittorio Podestà.
Francesca è stata la prima albese a vincere una medaglia ai Giochi olimpici, mentre il primo albese a partecipare alla rassegna a cinque cerchi era stato, nel 2010, a Vancouver, Nicola Drocco, classe 1979, che, dopo aver praticato l’atletica (100 metri e salto in lungo) ha scoperto lo skeleton prima dei giochi invernali di Torino, dove ha fatto da apripista.
Nel 2013 Nicola ha iniziato a collaborare con la Nazionale e dal 2020 segue la squadra di Coppa Europa.