ALBA Sul tema del caporalato, interviene anche la sezione albese di Fidapa, la Federazione italiana donne, arti, professioni, arti e mestieri.
Commenta la presidente Mariella Bottallo:
«La Fidapa, sezione di Alba, esprime solidarietà e vicinanza a tutti gli immigrati donne e uomini che hanno subito o ancora subiscono sfruttamento nel mondo del lavoro. In particolare esprime il proprio sdegno nei confronti del caporalato che ha anche colpito il nostro territorio e non merita tale risonanza di malcostume. La risposta è stata forte. Istituzioni, magistratura e forze dell’ordine hanno reagito con estrema determinazione. Non ultimo è stato molto apprezzato l’intervento del Vescovo di Alba che ha invitato i parroci a leggere nella santa messa di domenica 21 luglio 2024 una propria lettera molto forte e significativa. Abbiamo un’imprenditoria locale per la maggior parte responsabile e proattiva. Contrastare ogni forma di sfruttamento in nome della dignità della persona e è un pieno dovere per tutti».
