ALBA La libreria Milton di Carlo Borgogno e Serena Aimasso ha ideato una nuova rassegna, il Micro festival Milton. Che, abbreviato, suona Mfm. «Abbiamo deciso di creare un contenitore per dare un nome e un’immagine a ciò che amiamo fare: creare occasioni d’incontro per noi e la comunità» spiegano gli organizzatori. Il tema della prima edizione sarà “Fare giornalismo”.
Sono previsti tre appuntamenti incentrati su temi di attualità. Si inizierà sabato 19 ottobre alle 18.30: a causa della pioggia Marzio G. Mian sarà presente in corso Torino 18 (non nel cortiletto della libreria) per parlare del suo ultimo libro, Volga Blues. Nato a Maniago (Pordenone) nel 1961, il giornalista ha fondato negli Stati Uniti, insieme a colleghi provenienti da tutto il mondo, la società no profit The Arctic times project.
In Italia fa parte di The river journal, progetto di racconto multimediale attraverso i grandi fiumi del mondo. Collabora con Rai, Sette, Il Giornale, Gq, L’Espresso e, per sette anni, è stato vicedirettore di Io donna del Corriere della Sera. Il suo lavoro l’ha portato a realizzare inchieste in cinquantasei Paesi.
In Volga blues, edito da Feltrinelli, Mian racconta quanto incontrato durante il viaggio di circa seimila chilometri, da Nord a Sud, lungo il corso del Volga. La sua visione contribuisce a far conoscere un Paese, la Russia, che in seguito allo scoppio della guerra in Ucraina risulta, agli occidentali, ancora più incomprensibile.
L’Mfm proseguirà mercoledì 23 ottobre alle 18.30 in piazza Pertinace con Giulia Siviero e il suo volume Fare femminismo, edito da Nottetempo. L’ultimo incontro sarà sabato 26 ottobre alle 18.30 nella sede dell’associazione Alec in via Maestra con Emanuela Crosetti, autrice, per Exòrma, di Palestina nonostante.
Dalla Milton anticipano che, sabato 16 novembre, ci sarà un ulteriore appuntamento a sorpresa per chiudere la rassegna.
Davide Barile