Come si vota per regionali ed europee

Rinnovo dei direttivi di quartiere, un ultimo appello per candidarsi

I seggi sono aperti soltanto domenica 25 maggio dalle 7 alle 23. Per votare occorre presentare agli scrutatori la carta d’identità o il passaporto e la tessera elettorale. Per l’identificazione degli elettori sono validi anche i documenti di identità scaduti da meno di tre anni. In caso di conoscenza personale uno dei componenti del seggio può identificare l’elettore.

Fac simile scheda per le europee.
Fac simile scheda per le europee.

È di colore grigio la scheda per le europee su cui si vota tracciando un segno sul simbolo della lista prescelta. Si possono poi indicare una, due o tre preferenze, scrivendo il cognome sulle linee tratteggiate che si trovano a fianco del simbolo votato. La nuova normativa prevede che nel caso in cui l’elettore indichi tre preferenze queste devono andare a persone di sesso diverso (una donna e due uomini, due donne e un uomo), altrimenti il terzo nominativo non viene conteggiato. La nostra zona è compresa nella circoscrizione Nord-occidentale, chiamata a eleggere 20 eurodeputati. In base ai voti raccolti tra Piemonte, Lombardia, Valle d’Aosta e Liguria i seggi verranno suddivisi in modo proporzionale tra i partiti che avranno superato il 4% dei voti. Una volta stabilito il numero di seggi, verranno nominati i candidati di quella lista che avranno totalizzato il maggior numero di preferenze.

fac simile scheda REGIONALI
Fac simile scheda per le regionali.

Per le elezioni regionali l’elettore ha a disposizione una scheda di colore verde che riporta i simboli delle liste provinciali, riquadrati, con a fianco una linea per la preferenza, e i nomi dei presidenti, in un riquadro più grande con a fianco il simbolo del listino regionale.
Si vota un presidente e una lista ed è possibile indicare una sola preferenza per uno dei cinque candidati della lista votata. L’elettore può anche votare in modo disgiunto, tracciando una croce su una lista e una croce sul candidato presidente di una coalizione diversa. Se si vota solo per la lista provinciale, il voto viene automaticamente esteso anche al relativo presidente, mentre non è possibile dare la preferenza a uno dei candidati inclusi nel “listino”.
Viene eletto presidente il candidato che ottiene più voti: non è previsto un turno di ballottaggio.
 Ortografia. La legge è molto chiara: errori ortografici o simili non annullano il voto. Si tiene sempre conto della volontà dell’elettore.
Bianche e nulle? Spesso nascono dubbi sul “destino” di schede bianche o nulle e ci si chiede chi ne benefici. La risposta è semplice: nessuno, poiché tutti i conteggi per stabilire gli eletti vengono effettuati tenendo conto solo dei voti validi.

Come si vota per le Comunali

 

 

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