
BRA Presentazione del service del Rotary club Bra per l’anno in corso per l’Alzheimer café insieme all’associazione La cordata, gruppo braidese nato nel 2006.
Da alcuni anni, in collaborazione con il Comune di Bra e l’associazione Sos chiama Bra, si svolge l’Alzheimer cafè, un ciclo di incontri – rigorosamente gratuiti – rivolti alle persone affette da Alzheimer o da altre forme di patologie degenerative caratteristiche dell’età anziana (Parkinson, demenze, ecc.) e ai loro familiari.
Ai pazienti viene offerto supporto sul fronte della socializzazione e della riabilitazione guidato da un’educatrice professionale, mentre ai famigliari viene fornito uno spazio di ascolto, dialogo e condivisione sotto la gestione di una psicologa.
All’incontro del Rotary era presente la fondatrice dell’associazione, una grande persona con una grande sensibilità, già assistente sociale a Bra, Luigina Bima, la dottoressa Francesca Cravero e la dottoressa Alessandra Costamagna e l’educatrice professionale Chiara Adriano.
Ha commentato la
past president Daniela Franco: «Bella serata, non facile , in cui si è affrontato il mondo dei malati di Alzheimer e dei loro cari, e di come alcune splendide associazioni si occupano di dare consigli (non soluzioni), appoggio (non cure), stabilendo un sano rapporto con una malattia terribile che uccide lentamente ma inesorabilmente. Stupende queste persone, serata vivace e vissuta con grande interesse da tutti i presenti. Grazie a queste associazioni, grazie presidente».
Grande partecipazione dei soci e ospiti e molto interesse ha suscitato questa presentazione su una tematica molto attuale e molto sentita, in particolare dai familiari che hanno persone colpite da queste problematiche. È anche un service molto caro all’attuale presidente Rotary di Bra, Vincenzo Peisino.
Lino Ferrero
