
TEATRO L’idea era stata presentata quasi un anno fa, il 18 giugno: ora lo spettacolo Big bang art musical debutterà sabato 1° giugno alle 21 in piazza Don Morone a Vaccheria (nel caso piovesse, nella palestra di via Mulino).
A recitare ci saranno un centinaio di persone suddivise in cinque gruppi dalle differenti capacità: musicisti, attori, ragazzi diversamente abili, atlete di ginnastica ritmica, cantanti e persone comuni. Vi hanno aderito La Carovana, la biblioteca, cascina Aquilone, Corte dei folli, Victoria Alba, Giovani talenti in Comune, Orchestra da camera giovanile di Guarene e progetto Futuro musica.
Big bang fa parte di “Snodi. Colline co-creative di Langa, Roero e Monferrato”. Un progetto che coinvolge Guarene, Neviglie e Piea, la fondazione Sandretto Re Rebaudengo, l’International music exchange association e l’Apro. Partito nel 2022, durerà fino al 30 giugno.
La regista di Big bang è Stefania Borgogno, che spiega: «La fase iniziale è stata un sondaggio con le scuole, incentrato sulla capacità di ascolto. Da un anno sto lavorando separatamente con i vari gruppi, ci ritroveremo insieme per la prima volta in occasione delle prove generali del 31 maggio. In questi mesi sono stati organizzati laboratori riguardanti sceneggiatura, musica, danza, scenografia, allestimento, organizzazione e parti tecniche. Il tutto con l’intento di far emergere le capacità dei ragazzi per dare sfogo alla loro creatività attraverso varie forme d’arte».
Il titolo «parte dall’idea che l’universo, tramite il Big bang, sia stato prodotto da un suono. Abbiamo dato vita a uno spettacolo con diverse anime, tutte fondamentali. All’inclusione abbiamo preferito la collaborazione. Questo gruppo assurdo e diverso all’inizio dello spettacolo si ritroverà sulle quattro postazioni allestite, resterà per un po’ in silenzio e poi esploderà».
La colonna sonora è stata composta da Andrea Cerrato, cantante e youtuber astigiano. Prosegue Borgogno: «Parteciperanno pure le scuole di Guarene, Neive e Mango: ai ragazzi abbiamo insegnato il ritornello. In tutto, ci saranno quattordici pezzi, per i quali ha collaborato la violinista Monica Agosto, e quasi altrettanti brani recitati. La durata sarà di circa un’ora e un quarto».
Big bang proseguirà per tutto il prossimo anno scolastico con la proiezione nelle scuole della zona di un documentario sulla realizzazione e la messa in scena, grazie all’aiuto del Gruppo fotografico albese.
- Stefania Borgogno e Monica Agosto saranno ospiti del videopodcast Fuori dai fogli venerdì 31 maggio
Davide Barile
