
GUARENE Domenica 5 maggio alle 15 a cascina Cortine, abitazione della famiglia Manno con annesso relais bed and breakfast, svelerà la Madonna con bambino dipinta da Gianni Gaschino. Il complesso si trova in viale Bouillargues 15, sul confine con il comune di Castagnito.
Spiega Bruno Manno: «Il dipinto è un richiamo alla storia della casa che vedeva, nell’edicola in cotto posta sulla facciata laterale della manica lunga, la presenza di un’immagine sacra». Con il passare degli anni l’immagine è andata perduta ma la cornice in mattone dell’edicola non lascia dubbi riguardo la sua funzione, così i proprietari hanno deciso di ridarle vita con un dipinto in chiave moderna.
«La nostra famiglia la acquistò nel 1991 e vi si trasferì nel 1995», spiega Daniela Manno. «Abbiamo cercato di conservare lo spirito della vecchia cascina recuperando, per quanto possibile, i vecchi materiali di costruzione e aggiungendo alcuni manufatti locali come lo stemma della famiglia Roero proveniente dal Castello di Guarene e un termine confinario in pietra riportante parte dello stemma della casata».
Bruno ripercorre la storia antica del complesso: «Il toponimo Cortine deriva dal sostantivo latino cohors e indica un primo insediamento umano risalente all’epoca romana. La storia della cascina, così come è ora, risale ai primi del Settecento quando era uno dei possedimenti dei conti Roero di Guarene, come riportato dalle mappe catastali comunali dell’epoca e successivamente ripreso sulle carte napoleoniche dei primi dell’800. La cascina, come molte in zona, ospitava due famiglie che vivevano nella parte centrale dell’edificio e fu abitata fino agli anni ’70».
