
SANTO STEFANO BELBO Lutto nel mondo del vino piemontese. Sabato 8 giugno, a 91 anni, è morto Adelio Santero, industriale del vino: papà di Lorenza e Pierpaolo che, con il cugino Gianfranco, sono al timone del gruppo 958 Santero, Adelio è stato uno dei fondatori dell’azienda vitivinicola santostefanese. Nel 1958, con i fratelli Leopoldo, Renzo e Aldo, Adelio contribuì a costituire una cantina di vinificazione attrezzata per la produzione di spumanti a Santo Stefano Belbo, che poi sarebbe diventata il moderno stabilimento di oggi alle porte del paese, sede dell’azienda 958 Santero, una delle realtà imprenditoriali più importanti nel panorama spumantistico piemontese che trasformano le uve Moscato e producono l’Asti Docg.
«Nostro papà era profondamente innamorato del Moscato, della raccolta delle uve e della loro trasformazione e vinificazione. Per lui non era solo il lavoro che si era scelto, era la sua vita, la sua passione. Ora che non c’è più, il suo esempio ci dà forza per continuare a portare avanti l’azienda tra queste colline che lui ha amato moltissimo insieme alla sua famiglia», hanno detto i figli Lorenza e Pierpaolo.
Adelio Santero lascia la moglie Beatrice, i figli Lorenza con Enrico e Pierpaolo con Ugolina, i nipoti Marco con Claire e Pietro con Elsa, il pronipote Noah e il fratello Mario. Il rosario sarà recitato lunedì 10 giugno, alle 20, nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore di Gesù a Santo Stefano Belbo, dove martedì 11 giugno, alle 15, sarà celebrato il funerale. La famiglia Santero esprime un ringraziamento particolare alla dottoressa Michela Pampararo, al dottor Roberto Bona e ai volontari del soccorso dell’Avav.
