
ALBA La ventitreesima edizione della Rassegna organistica internazionale è stata inaugurata il 4 ottobre con il concerto di Roberto Marini. La manifestazione proseguirà venerdì 11 ottobre alle 21 nel tempio di San Paolo.

Il direttore artistico Luca Benedicti suonerà l’organo accompagnato dalla tromba di Ercole Ceretta. Benedicti, laureato in organo e composizione organistica e in coro e direzione corale al conservatorio di Cuneo, collabora con l’Orchestra sinfonica nazionale della Rai dal 2004. Nel 2022 ha inciso la Trilogia romana di Ottorino Respighi. Oltre alla rassegna albese, è direttore del Cuneo organ festival. Ceretta, formatosi al conservatorio Giuseppe Verdi di Torino nel 1982, fa parte dal 1995 dell’Orchestra sinfonica della Rai.
È tra i fondatori del gruppo Canavèis an brass: il nome riprende la provenienza geografica dei componenti, il Canavese, e l’espressione an brass. Il significato è doppio: in piemontese vuol dire «in braccio», mentre in inglese è il termine usato per definire gli ottoni. Benedicti e Ceretta eseguiranno brani di Henry Purcell, Dietrich Buxtehude, Georg Friedrich Händel, Johann Pachelbel, Carlotta Ferrari, Benedetto Marcello, Marco Enrico Bossi e Johann Sebastian Bach.
Gli ultimi concerti della Rassegna organistica internazionale saranno nei due successivi venerdì, 18 e 25 ottobre, alle 21. I protagonisti saranno, rispettivamente, l’organista statunitense Colin Andrews e il francese Maurice Clerc.
Davide Barile

