
BRA «Veniamo da te, chiamati per nome. Che festa, Signore, tu cammini con noi. Ci parli di te, per noi spezzi il pane»: con questo canto è iniziata, domenica 6 ottobre, la Messa ai Salesiani, dove una trentina di ragazzi hanno ricevuto, davanti a tutta la comunità, il mandato come animatori.
La Messa è stata presieduta da don Gigi Cerutti, incaricato per l’oratorio e da don Riccardo Frigerio, direttore dei Salesiani di Bra. A Messa e poi al pranzo erano presenti due ospiti d’eccezione, il sindaco del Comune francese Saint-Pons, da cui sono giunti i nonni del Cottolengo, Dominique Okrolig e una rappresentante dell’associazione “Il filo di Arianna”, di passaggio in visita a Bra dove hanno incontrato il sindaco Gianni Fogliato e la custode della casa natale del Cottolengo, suor Maria Teresa Colombo. Terminata la Messa, una merenda offerta ai tanti fedeli che avevano partecipato e il pranzo nei saloni del refettorio con 157 persone.
Dichiara Claudio Saffirio, coordinatore dei Salesiani cooperatori braidesi: «Ringrazio a nome della comunità salesiana coloro che a vario titolo, in cucina, nelle varie commissioni e nel servizio hanno contribuito al pranzo così come due fornitori: la macelleria Olivero di Sanfrè e il Naturamica di Bra».
È l’inizio dell’anno oratoriano, delle attività: pian piano i cortili torneranno a essere pieni di bambini, giovani e ragazzi, ma anche dei genitori che li accompagnano in questo cammino educativo.
Lino Ferrero
