
CORSO ASTI Giovedì 19 dicembre nella casa di riposo Ottolenghi di Alba si è svolta l’annuale festa dell’ospite dedicata agli anziani residenti nella struttura, ai loro familiari e a tutto il personale che li assiste. Dopo la consegna dei doni natalizi, il buffet è stato accompagnato dalla musica proposta da Luigi d’Alba dell’associazione Presenza amica. Infine è stato ricordato l’impegno di Vigili e volontari nell’alluvione di 30 anni fa in un momento di bilanci, ricordi e commemorazioni.
Il presidente Giacomo Battaglino, portando il saluto del Consiglio di amministrazione, ha sottolineato: «L’anno che sta per terminare è stato quello del progressivo ritorno alla normalità dopo la pandemia per la casa di riposo. In un anno di vera apertura e ripartenza la struttura ha scelto di investire
tempo e risorse nel personale che quotidianamente assiste le molte persone accolte».
La direttrice Cinzia Ramello aggiunge: «Il 2024 è stato un anno in cui, grazie al fondo “For.Te” e in collaborazione con l’associazione commercianti albesi, è stato realizzato il percorso formativo dal titolo “L’assistenza e il benessere dell’anziano in Rsa dopo la pandemia”, coinvolgendo tutti i dipendenti della casa di riposo. In questi incontri è stato possibile ricentrare il vero focus dell’operato di chi lavora nella struttura, mettendo al centro il benessere della persona anziana e concentrandosi sui vari aspetti sanitari, ma anche su quelli di tipo emotivo-relazionale. Sono state realizzate in tutto circa 1.500 ore di lezione, che col tempo avranno sicuramente una ricaduta positiva sulla qualità dell’accoglienza, della cura e sulla modalità di essere casa di riposo. Il progetto più ampio è quello di aprirsi nuovamente verso il territorio, rafforzando e creando reti con altre realtà in un’ottica di scambio, condivisione e pure di partecipazione».
L’investimento di risorse non si è limitato al piano formativo, ma anche sul welfare: negli scorsi mesi a ciascuno dei dipendenti è stato riconosciuto un premio fino a mille euro.
Stefano Mo
