ASTI È una giovane casara, esperta nella lavorazione del latte, il nuovo personaggio del presepe 2014 individuato da Coldiretti, Symbola e Confartigianato, per essere donato ai vescovi di tutte le Diocesi d’Italia.
Così è avvenuto anche ad Asti, nei giorni scorsi, con la consegna dell’esclusiva e artigianale statuetta a monsignor Marco Prastaro da parte della presidente Monica Monticone e del direttore Giovanni Rosso della Coldiretti locale, insieme ai rappresentanti delle altre associazioni.
Il manufatto è firmato dall’artista artigiano leccese Claudio Riso.
«Molto apprezzata la declinazione al femminile del mestiere del casaro che, tra l’altro, consente di tornare a valorizzare il prezioso e insostituibile impegno delle donne in agricoltura», ha detto Monticone.
«Inserire questa nuova figura è un’idea vincente, in quanto permette di parlare dell’agricoltura espressione di uno straordinario patrimonio di conoscenze che, soprattutto nell’impresa familiare e nella filiera, dev’essere tramandato di generazione in generazione, salvaguardandone la ricchezza dei valori custodita nelle tradizioni manifatturiere», ha aggiunto Rosso.
Manuela Zoccola
