
LETTERA AL GIORNALE A distanza di cinque anni dalla presentazione alla Giunta Bo del mio progetto per l’enoteca comunale Città di Alba, incomprensibilmente bloccata tutt’ora, nonostante il grande interesse suscitato dai nostri vinificatori, produttori agricoli e operatori turistici, e con la creazione di posti di lavoro, presento alla cittadinanza un mio nuovo progetto dedicato all’energia green.
Tutto ha avuto inizio dall’osservazione, durata anni, sullo stato di degrado in cui versa la bretella di collegamento che parte dalla statale 231 in località Baraccone e sfocia sulla tangenziale che diventerà presto la A33. Immaginando questi 2,5 chilometri per circa 30mila metri quadrati in posizione sopraelevata di circa 3 metri e con insolazione massima, completamente asfaltata e ormai preda del degrado selvaggio, ma ricoperti di pannelli solari. Un grande parco fotovoltaico che potrebbe fornire free energy, a costo zero e nell’ordine di alcune decine di Megawatt, alle nostre comunità.
Invito autorità regionali, provinciali e comunali a prendere seriamente in considerazione questo progetto che sarebbe il recupero ideale di una struttura stradale strappata alla terra e chiusa dopo pochi anni.
Gabriele Mutti, Alba
